Cr: "Un libro lungo un giorno" in Biblioteca Paladin
(ACON) Trieste, 25 ott - RCM - Giunge alla sesta edizione,
l'iniziativa "Un libro lungo un giorno" a cui ha partecipato
anche la Biblioteca Livio Paladin del Consiglio regionale.
La giornata si svolge nell'ambito del progetto LeggiAMO 0/18
proposto dalla Regione, in partnership con il Consorzio culturale
del Monfalconese (Ccm), Damatrà Onlus, l'Ufficio scolastico
regionale, l'Associazione italiana biblioteche FVG,
l'Associazione culturale pediatri e l'Onlus Centro per la salute
del bambino (Csb).
Si tratta di una "maratona della lettura - ha spiegato Mauro
Piani del Ccm - che va dall'alba al tramonto e con cui si chiede
alle persone di spendere un attimo del loro tempo per leggere una
pagina di un libro a scelta e condividere questa esperienza con
gli altri. Sono coinvolte centinaia di attività in tutto il
territorio regionale; a Trieste, inoltre, presso la libreria
Gambini è stata allestita 'La tribù che legge', un vero e proprio
accampamento di tende e letture dedicate ai più piccoli".
"Noi siamo quello che ricordiamo (lo sanno bene le persone che
hanno perso la memoria), dunque anche ciò che abbiamo imparato da
quanto abbiamo letto - gli ha fatto eco Barbara Vatta del Csb -.
Scopo di questa iniziativa è mettere l'accento sull'importanza
della lettura come fondamentale strumento di crescita culturale e
sociale di tutti noi".
"La lettura ci consente di dedicare alcuni attimi a noi stessi e
riconnetterci con il mondo, dopo aver staccato dalla frenesia del
quotidiano", è stato il commento del presidente del Consiglio
regionale, Piero Mauro Zanin, che ha preso parte all'appuntamento
in biblioteca leggendo alcune pagine da un compendio della
dottrina sociale della chiesa. "Non ho mai abbastanza tempo per
poter leggere quanto vorrei - ha svelato ai partecipanti -, ma
sono un appassionato della carta stampata, mi piace l'odore delle
pagine e ho moltissimi libri a casa".
"Leggiamo molto per lavoro - ha aggiunto il consigliere Giuseppe
Nicoli -, meno per dedicarci ai nostri interessi personali. A me,
ad esempio, piacciono i libri di storia e mi diverto a leggerli
con mia figlia. Ecco, per me la lettura è condivisione e crea un
legame tra le persone, soprattutto all'interno del nucleo
familiare".
Il consigliere Claudio Giacomelli ha, invece, proposto una storia
breve per ragazzi pensando ai suoi due figli e ha riflettuto che,
rispetto a 15 anni fa, c'è un ritorno delle librerie dedicate ai
più piccoli. Citando poi Kafka, ha affermato che "un libro deve
essere un'ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di
noi".
Presente all'appuntamento, anche il Garante regionale dei diritti
della persona, Paolo Pittaro, a detta del quale "la lettura ti
permette di staccare dalla realtà ed entrare in un mondo diverso,
che può essere indifferentemente romanzato o scientifico,
attraverso il quale poterti confrontare con ciò che stai facendo
e meditarci sopra".
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
L'iniziativa "Un libro lungo un giorno" presso la biblioteca Paladin del Consiglio regionale (foto Acon)
Pittaro, Zanin e Nicoli (foto Acon)
Giacomelli (foto Acon)
Pittaro, Zanin, Piani (foto Acon)
In primo piano Vatta (foto Acon)