Zanin e Pizzimenti con Vescovo di Emdibir (Etiopia) a Marano Lagunare
(ACON) Marano Lagunare, 27 ott - MPB - "Un incontro nel segno
di una cooperazione e di una amicizia che hanno dato buoni frutti
e che vogliamo continuare a mantenere per realizzare ancora nuovi
progetti".
E' questo per il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro
Zanin lo spirito dell'incontro che, assieme all'assessore
regionale Graziano Pizzimenti, ha avuto a Marano Lagunare con
mons. Abune Musie Ghebreghiorghis, vescovo della diocesi etiope
di Emdibir nella regione del Guraghe, da anni gemellata con
l'Arcidiocesi di Udine.
Zanin e Pizzimenti, con una delegazione regionale, avevano
incontrato mons. Abune Musie in occasione di una visita
istituzionale compiuta in giugno in Etiopia presso alcuni centri
in cui da tempo, con la collaborazione della Caritas udinese,
l'intervento del Friuli Venezia Giulia si esprime in diversi
settori, compreso quello della pesca.
"L'incontro a Marano è l'occasione - ha precisato Zanin - sia per
parlare dello stato di avanzamento dei progetti che la Regione ha
finanziato in campo scolastico, per lo sviluppo dell'agricoltura
e per migliorare la condizione femminile, sia per fare il punto
delle ulteriori necessità alle quali cercare di dare una
risposta".
La scelta di Marano Lagunare come luogo di incontro è stata
spiegata dall'assessore Pizzimenti che ha ricordato l'adesione di
questa amministrazione comunale, qualche anno fa, a un progetto
di cooperazione per la pesca che ha visto protagonisti anche i
pescatori maranesi che allora fornirono reti e strumenti e
misero a disposizione le loro competenze per aiutare la
popolazione locale a sfruttare le risorse ittiche presenti nel
lago della regione etiope.
"Una esperienza - ha detto Pizzimenti - che ha dato proficuo
impulso all'attività della pesca ma ha anche fatto nascere
un'amicizia tra pescatori maranesi e comunità etiope"; amicizia
che continua ed è stata testimoniata anche dall'ospitalità di
Giuseppe Milocco, che a quella iniziativa ha partecipato e che ha
voluto mettere a disposizione dell'incontro il suo casone nella
laguna.
"Sono qui, in Friuli, in questo mese missionario straordinario
per sottolineare che la missione oggigiorno si svolge attraverso
la solidarietà e la carità" - ha detto il vescovo parlando della
situazione della sua diocesi e della realtà etiope e ringraziando
per il sostegno e la cooperazione che si rinnovano dal 2006.
"Volevamo aiutare una chiesa locale a sviluppare le sue
potenzialità mantenendo un contatto proficuo e dialogando sul
terreno dei grandi temi della fede", ha spiegato a sua volta don
Luigi Gloazzo, direttore della Caritas diocesana udinese che
sostiene i progetti regionali, si avvale della collaborazione del
CeVI (Centro di volontariato internazionale) e finanzia
l'attività di quattro giovani cooperanti laici che guidano le
diverse attività come tutor.
A delineare il campo di azione attuale Stefano Comand, anch'egli
della Caritas, che segue i progetti sul piano organizzativo e
strategico.
La diocesi di Emdibir è situata a 180 chilometri dalla capitale
Addis Abeba ed ha giurisdizione su 4 milioni di abitanti, ma i
cattolici sono solo alcune decine di migliaia; essa gestisce
molti servizi sociali e istituzioni benefiche a favore dei
villaggi rurali dove le attività produttive esistenti sono per lo
più collegate all'agricoltura.
Grazie ai progetti finanziati dalla Regione FVG è stata avviata
da anni una scuola di formazione per falegnami e per operatori
meccanici per la lavorazione del ferro; è stata inoltre avviata
un'azienda agricola nella quale collaborano circa 30 famiglie
costituitesi in cooperativa per l'allevamento del bestiame e la
coltivazione di prodotti che prima di questo intervento erano
sconosciuti.
Sviluppare la loro capacità produttiva in ambito agricolo, in
particolare quello delle coltivazioni orticole che vede impegnate
specialmente donne che possono così migliorare il loro reddito,
significa - è stato ribadito da tutti - intervenire anche sulla
qualità della nutrizione oltre che per un miglioramento generale
delle condizioni di vita della comunità.
(immagini a tv; foto su www.consiglio.regione.fvg.it)