Pd: Cosolini-Moretti, investire sulla formazione per nuove assunzioni
(ACON) Trieste, 28 ott - COM/RCM - "I duemila posti di lavoro
annunciati dall'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe
Bono, sono un'importante risposta occupazionale per il
territorio, ma serve una forte collaborazione tra tutti i
soggetti istituzionali e sociali e gli enti del territorio. A
partire dalla formazione, che si deve indirizzare in modo ancor
più deciso a riqualificare le competenze dei lavoratori che
escono dalle crisi aziendali, mentre gli istituti professionali e
tecnici devono avviare percorsi che favoriscano a giovani tecnici
la preparazione mirata richiesta dalle imprese".
A dirlo sono Roberto Cosolini e Diego Moretti, intervenuti in
conferenza stampa per illustrare le proposte del Gruppo del Pd in
Consiglio regionale relative all'annuncio di procedere con
l'assunzione di duemila persone nel sistema Fincantieri nei
prossimi tre anni.
Secondo Cosolini, è necessario un grande accordo strategico anche
nella partita dei diritti dei lavoratori: "Quando Fincantieri
parla di duemila persone, di cui l'80% appartenenti ad aziende
esterne che lavorano nella filiera, deve in qualche modo farsi
garante di un sistema di rispetto delle regole e dei contratti di
lavoro che va esteso non solo ai lavoratori direttamente assunti
da Fincantieri, ma anche a quelli che formalmente fanno parte
dell'organico di altre imprese".
E Moretti sottolinea che "la partita è talmente impattante su
tutto il territorio che nessuno può pensare di affrontarla e
risolverla da solo. Tutte le istituzioni devono essere coinvolte
e l'invito che rivolgiamo al presidente della Regione, Fedriga, è
che si faccia promotore di un accordo tra le parti. C'è bisogno
dell'intervento di tutte le istituzioni coinvolte, a partire
dalla scuole che possono creare percorsi propedeutici per la
cantieristica navale, attualmente mancanti nel sistema
dell'istruzione.
"È necessario rivolgersi ai giovani - sostiene Moretti -, ma
anche ai chi ha perso il lavoro, con percorsi formativi
professionalizzanti. Infine, anche da parte del Comune di
Monfalcone è necessario predisporre azioni di coinvolgimento di
tutto il territorio rispetto a politiche che mettano in campo
misure, servizi e strumenti per far fronte all'inserimento, a
Monfalcone e non solo, di nuovi cittadini".