La settimana in Cr: lavorano tre Commissioni permanenti
(ACON) Trieste, 3 nov - RCM - Saranno tre, le Commissioni
permanenti del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
impegnate a riunirsi nel corso della settimana che sta per
iniziare.
Comincerà la V, presieduta da Diego Bernardis (Lega), martedì 5
alle 10.00 con l'illustrazione del disegno di legge n. 71
"Esercizio coordinato di funzioni e servizi tra gli enti locali
del Friuli Venezia Giulia e istituzioni degli enti regionali di
decentramento amministrativo". Il provvedimento sarà approfondito
dalle audizioni, dalle 11.00 alle 13.00, con una serie di
soggetti tra cui i rappresentanti degli enti locali e l'Autorità
unica per i servizi idrici e rifiuti (Ausir), mentre dalle 14.15
ad essere ascoltati saranno le organizzazioni sindacali e gli
enti gestori dei Servizi sociali dei Comuni. Il giorno dopo,
dalle 10.00, i consiglieri esamineranno l'articolato del ddl.
La VI Commissione presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto FVG/Ar)
sarà, invece, impegnata alle 13.00 di giovedì 7 novembre con
l'audizione del rettore dell'Università di Trieste sulle
prospettive e i programmi dell'istruzione universitaria. Subito
dopo, l'assessore regionale Alessia Rosolen sarà ascoltata in
merito alla convenzione quadro tra la Regione e il Consorzio per
l'area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste in materia
di supporto alla revisione e all'aggiornamento delle politiche
regionali dell'innovazione, approvata dalla Giunta il 4 ottobre
scorso.
E giovedì, alle 14.30, sarà anche la III Commissione presieduta
da Ivo Moras (Lega) a ritrovarsi per le audizioni in merito al
disegno di legge n. 70 sulla riorganizzazione dei livelli di
assistenza e sulle modifiche alle leggi regionali in materia di
Sistema sanitario, già illustrato dall'assessore Riccardo
Riccardi venerdì scorso, 31 ottobre. Lunghissima la lista di
coloro che saranno auditi, tanto da rendere necessaria la
programmazione anche per lunedì 11 novembre, dalle 9.30 e per
tutto il giorno. Serrato il programma sul ddl n. 70; è infatti
intenzione della maggioranza portarlo all'attenzione dell'Aula
per le sedute in programma dal 3 al 5 dicembre prossimi.