Pres. Zanin a convegno Crpo su sicurezza e rischio sul luogo di lavoro
(ACON) Udine, 6 nov - MPB - Sicurezza e rischio sui luoghi di
lavoro, letti dalla parte delle donne: è quanto ha inteso fare la
Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna
(Crpo) con un incontro formativo (a Udine, a Palazzo Belgrado)
rivolto anche ai giovani, che dall'analisi dei dati relativi agli
infortuni riferiti alle donne lavoratrici guardati nella
dimensione nazionale e regionale suggerisca una risposta alla
domanda se esista una effettiva relazione tra infortuni sul
lavoro e infortuni di genere e apra una riflessione su quanto si
è fatto in Regione per la sicurezza di genere e sui possibili
ulteriori interventi.
L'iniziativa apre il programma di attività della Commissione con
la presidenza di Dusolina Marcolin che ha coordinato l'incontro
aperto dal presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin.
Zanin ha sottolineato il fondamentale ruolo degli organi Garanzia
di cui si avvale la nostra regione che, oltre alla Commissione,
può contare sul Garante per i diritti delle persone (e
all'incontro era presente il garante Paolo Pittaro che si è
soffermato sul concetto di rischio), sul Difensore Civico, sul
Corecom, cui si affianca un altro importante organismo quale
l'Osservatorio regionale antimafia.
"Sono Istituti importanti per promuovere il rapporto tra
istituzioni e comunità e per offrire un supporto anche al sistema
legislativo nell'affrontare la soluzione di problemi e situazioni
che interessano la nostra società - ha detto Zanin che ha
sottolineato l'importanza della scelta della Crpo di affrontare
il tema della sicurezza sul posto di lavoro considerando il
genere e introducendo una attenzione che purtroppo non è consueta.
"Questi organismi possono aiutarci nell'impegno politico per
superare la distanza tra società civile e istituzioni, mantenendo
salde le garanzie di democrazia, ma anche indicando la strada di
un impegno che chiama soprattutto le giovani generazioni, a
essere protagoniste".
C'è un trend in calo del dato generale sugli infortuni - tanto
considerato a livello nazionale che regionale - e che
nell'insieme comprende due macro aree, relative rispettivamente
agli infortuni nel corso dell'attività lavorativa e a quelli in
itinere, ovvero mentre ci si reca al lavoro, ma la percentuale di
infortuni in itinere vede prevalere le donne, tanto nei casi di
utilizzo di un mezzo di trasporto quanto in quelli senza e la
caduta è la prima causa, con traumi che nell'ordine riguardano
soprattutto la mano, la caviglia, la colonna vertebrale, il
ginocchio e consistono specialmente in contusioni e lussazioni.
( immagini alle tv)