FI: Nicoli, riqualificazione edilizia residenziale a Trieste e Ronchi
(ACON) Trieste, 8 nov - COM/RCM - "Le Ater proseguano sul solco
tracciato con i nuovi interventi di edilizia sociale residenziale
previsti, per quasi 7 milioni di euro, a Ronchi e a Trieste. Sono
soddisfatto dell'avvio di questo nuovo corso: quando il
centrodestra stava elaborando la riforma delle Aziende
territoriali per l'edilizia residenziale, avevo indicato con
forza che la loro nuova governance dovesse perseguire gli
obiettivi del recupero degli alloggi, soprattutto quelli sfitti,
e individuare i residenti morosi".
Lo afferma il presidente del Gruppo consiliare regionale di Forza
Italia, Giuseppe Nicoli, commentando la riqualificazione dei
complessi delle Case Pater di Ronchi di Legionari e di via Boito
a Trieste, con fondi statali del Cipe e delle Ater di Gorizia e
Trieste, che porterà a rendere disponibili da 32 a 36 nuovi
alloggi.
"Positivo questo primo impegno a recuperare ambiti degradati -
continua Nicoli - quanto lo è l'avvio di una campagna di
controllo delle occupazioni abusive. La mission della nuova
governance delle Ater dev'essere all'insegna della manutenzione
del patrimonio residenziale, che comporta anche l'abbattimento
degli alloggi sfitti (alta la percentuale proprio nei territori
di Gorizia e Trieste), e della giustizia sociale, assegnando gli
alloggi a chi ne ha diritto e rispetta le regole. I primi passi
delle 'nuove' Ater dimostrano quanto strumentali fossero gli
allarmismi della sinistra".
L'esponente azzurro aggiunge: "Positivo il recupero con finalità
residenziali delle Case Pater a Ronchi, area degradata che
attendeva un intervento da molto tempo. Ma si può pensare a un
progetto su scala più ampia, ipotizzando anche di coinvolgere il
Comune. L'area si presta a diventare una porta d'ingresso al
paese, sistemandola dal punto di vista urbanistico,
infrastrutturale e residenziale".