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Lega: Calligaris, stop a strumentalizzazioni su sindaco di Monfalcone

12.11.2019
18:30
(ACON) Trieste, 12 nov - COM/RCM - "Il sindaco di Monfalcone, Anna Cisint, ha condiviso il primo agosto un post del giornalista Porro che è stato brutalmente strumentalizzato da una certa parte politica, tanto da diventare virale".

Lo ha affermato il consigliere della Lega Antonio Calligaris, durante la discussione in Aula sulla mozione n. 106 "Per tutelare il pluralismo, la democrazia e il dialogo all'interno delle istituzioni scolastiche".

"Alcuni siti online specializzati in bufale hanno smontato il caso e messo in luce l'accanimento contro il l'amministratore della Lega. Le dichiarazioni del sindaco - ha commentato Calligaris - sono state trasformate e resa virale una versione decisamente scorretta. Ripetendo una bugia cento, mille, un milione di volte diventerà verità, tanto per citare Goebbels.

"Sono state una decina le segnalazioni di situazioni con insegnati che hanno utilizzato il loro ruolo per fare politica in una cittadina di 30mila abitanti quale Monfalcone. Un sindaco non può rimanere indifferente e cosi ha pensato di chiedere al Garante dell'infanzia di occuparsene. Non esiste alcuna caccia agli insegnanti di sinistra, semmai la caccia alle streghe riguarda esponenti leghisti le cui dichiarazioni vengono puntualmente strumentalizzate. La reazione - ha continuato il consigliere leghista - è stata sproporzionata, una sorta di lesa maestà da parte di qualcuno che pensa di essere autorizzato a utilizzare certi ruoli per fare politica. "Le premesse della mozione n. 106 sono dissonanti con le conclusioni. Non si tratta di una difesa della democrazia e del pluralismo a scuola, ma di un tentativo di una certa parte politica di imporre il proprio pensiero unico", ha concluso Calligaris.



Il consigliere regionale della Lega Calligaris (foto Acon)