Cr: ritirate mozioni Via della Seta, fine lavori (8)
(ACON) Trieste, 12 nov - RCM - Approfondire l'accordo di
cooperazione tra l'Autorità di sistema portuale del mare
Adriatico orientale e China Communication Construction Company
(CCCC), relazionandone costantemente sugli sviluppi al Consiglio
regionale; conoscere le fasi attuative del memorandum d'intesa
tra Italia e Cina di marzo 2019 in relazione alle ricadute che
potrà avere sul sistema economico regionale, e mantenere un
costante contatto con le categorie economiche per verificare le
reali prospettive di sviluppo.
E' quanto chiede la mozione n. 67 a firma Forza Italia, a
cominciare dal capogruppo Nicoli, come riscritta.
"Che tutte le implicazioni derivanti dall'essere il Porto di
Trieste uno dei terminali della Via della Seta debbano essere
attentamente valutate e vedano un coinvolgimento della comunità
regionale", afferma la mozione n. 77 dei Cittadini, con il
capogruppo Centis per primo, che vorrebbe un organismo giuntale,
partecipato anche dall'opposizione e dai rappresentanti delle
organizzazioni industriali e dei lavoratori, per proporre
iniziative in grado di assicurare un reale e duraturo sviluppo.
"Essere consapevoli protagonisti degli accordi sottoscritti con
la Cina", vuole la mozione n. 81 del Pd, Cosolini primo
firmatario, a cui poi si è aggiunto Ussai del M5S, e che
suggerisce di organizzare con l'Autorità di sistema portuale
dell'Adriatico orientale (Porti di Trieste e Monfalcone) e
possibilmente con la partecipazione del Governo, una conferenza
pubblica sui contenuti degli accordi e delle loro ricadute per
l'economia regionale e nazionale, in modo da favorire la più
ampia partecipazione alle opportunità che dovessero derivarne.
Questo il tono delle tre mozioni che l'Aula ha discusso sul tema
della Via della Seta.
"Ho sentito ragionamenti assolutamente di buon senso da parte
dell'Aula, perciò vi chiedo il ritiro affinché il Consiglio possa
votare una mozione unica sull'argomento", ha però detto
l'assessore regionale Sergio Bini, richiesta che è stata accolta
dai proponenti assieme al suggerimento di effettuare delle
audizioni nella Commissione competente.
I lavori odierni sono così terminati; le ultime due mozioni in
programma, inerenti una revisione del decreto Crescita e la
scomparsa di Giuseppe Lisert, saranno discusse in altra data.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
(fine)
Il capogruppo di FI, Giuseppe Nicoli , mentre illustra la mozione n. 67 (foto Acon)
Il consigliere regionale del Pd Cosolini mentre illustra la mozione n.81 (foto Acon)
Il capogruppo dei Cittadini, Tiziano Centis, mentre illustra la mozione n. 77 (foto Acon)
L'assessore regionale Bini (foto Acon)