Lega: Bordin, riforma enti locali ridà equilibrio al sistema
(ACON) Trieste, 14 nov - COM/RCM - "Questa riforma cambia la
filosofia con cui sono concepite le autonomie locali, si tratta
di una ricostruzione dalle fondamenta a seguito degli effetti
negativi che aveva avuto sul sistema la riforma delle Unioni
territoriali intercomunali".
Esprime soddisfazione, il capogruppo della Lega Mauro Bordin, per
l'approvazione del disegno di legge n. 71, "Esercizio coordinato
di funzioni e servizi tra gli enti locali del Friuli Venezia
Giulia e istituzione degli enti regionali di decentramento
amministrativo".
"Abbiamo deciso di ripartire dai Comuni rimettendoli al centro
del sistema, riconoscendo loro autonomia e libertà di azione e di
scelta nel definire per ciascun territorio, in base alle proprie
peculiarità, il modello migliore di sviluppo e di cooperazione
alla luce degli strumenti legislativi forniti dalla Regione.
Creiamo - spiega il presidente della Lega - un sistema che
fornisce le possibilità e gli strumenti, lasciando ai Comuni il
compito di decidere insieme le formule migliori per promuovere lo
sviluppo dei propri territori e l'efficacia dei servizi offerti
ai cittadini, alla luce delle diverse realtà che rappresentano.
"Questo intervento normativo rappresenta la normalizzazione di un
sistema gravemente compromesso e ormai al collasso, attraverso il
ritorno a un equilibrio e ad un'armonizzazione istituzionale",
conclude Bordin.