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I Comm: manovra di bilancio 2020-2022, ddl n. 72 collegata (2)

25.11.2019
15:41
(ACON) Trieste, 25 nov - MPB - L'illustrazione dettagliata dei provvedimenti è iniziata dal disegno di legge collegata alla manovra di bilancio 2020-2022, contenete le modifiche e le integrazioni normative a disposizioni legislative regionali, necessarie per realizzare gli obiettivi programmati, non legate ad autorizzazioni di spesa ma comunque caratterizzate da riflessi sul bilancio regionale in ragione di effetti economici, finanziari e contabili.

Dodici in tutto gli articoli del ddl n. 72, compresa l'entrata in vigore. L'art.1 (Servizi istituzionali, generali e di gestione e altre norme intersettoriali e contabili) dispone: l'estensione agli esercizi 2020-21 del limite di spesa annua della Regione e degli altri enti pubblici regionali per studi e incarichi di consulenza; la razionalizzazione del Servizio partecipazioni regionali per quanto concerne l'emanazione dei pareri di propria competenza. L'art.2 (Attività produttive), fra l'altro, contiene deroghe alla disciplina della legge regionale 7/2000 in materia di anticipazioni; l'autorizzazione a PromoTurismo FVG ad acquistare le quote dismesse dagli enti locali partecipanti a società d'area consentendo la prosecuzione della gestione omogenea di attività turistiche di interesse regionale in ambito locale; la proroga dei termini di rendicontazione del contributo straordinario per il Progetto Sissipay, e dei termini di ammissibilità delle spese, di conclusione e di rendicontazione dei PISUS; la conferma a favore del Comune di Caneva del contributo a suo tempo disposto da PromoTurismo FVG. L'art.3 (Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e Montagna) tratta l'attuazione della manutenzione dei beni agro-silvo-pastorali di proprietà della Regione da parte del Servizio foreste e Corpo forestale; la semplificazione degli adempimenti per la rendicontazione del sostegno alle associazioni e organizzazioni agricole per spese riconducibili ad attività sindacali e di rappresentanza, l'esonero anche per il personale Arpa (al pari di quello dell'EPTI e della Amministrazione regionale) di autorizzazione alla cattura di fauna ittica a fini di studio o salvaguardia e all'uso dell'elettrostorditore. L'art.4 (difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile) contiene modifiche normative riguardanti VIA e AIA degli impianti per l'allevamento intensivo di pollame; per semplificare la pubblicizzazione degli elenchi delle grotte e delle cavità naturali compresi nel Catasto speleologico regionale; in materia di gestione dei rifiuti; in merito all'utilizzo delle risorse sul Fondo per l'ambiente; sulle domande di contributi per manifestazioni sportive ecosostenibili; in tema di energia e distribuzione e acquisto dei carburanti oltre che di impianti e depositi di stoccaggio di oli minerali; in materia di scarichi in particolare per i limiti di Boro che è un metalloide solubile; modifica del periodo di rateizzazione del credito vantato dalla Regione nei confronti del Comune di Sauris. All'art.5 (Assetto del territorio, edilizia, trasporti e diritto alla mobilità) figurano modifiche normative inerenti il Piano paesaggistico regionale, la modifica della destinazione di impiego di un contributo già concesso ed erogato al Comune di Mereto di Tomba, la conferma d'un contributo per la riqualificazione del territorio del Comune di Udine. All'art.6 (Beni e attività culturali, sport e tempo libero) figurano sia abrogazioni (intese quali operazioni di pulizia normativa riguardanti teatri di rilevante interesse culturale e anche di minoranze linguistiche presenti in FVG in relazione alla soppressione delle Province) che inserimento di norme. Tra le nuove disposizioni ci sono quelle che consentono all'Istituto scolastico di Cividale e alla Società alpina delle Giulie di Trieste di poter presentare fino al 31 marzo 2020 i rendiconti delle spese sostenute con le risorse derivanti dagli incentivi a valere su avvisi pubblici per progetti riguardanti la realizzazione di studi e ricerche storiche concernenti la prima guerra mondiale e di progetti educativi didattici per ampliare le conoscenze sul medesimo periodo storico; una modifica collegata alla legge di stabilità 2020 per il sostegno regionale a favore delle imprese culturali e creative ed un'altra per consentire di inserire nell'elenco dei progetti finanziabili ai fini dell'art bonus tutti quelli che sono coerenti con i contenuti della normativa regionale in materia di attività e beni culturali; una norma per consentire l'utilizzo delle risorse concesse ad EYOF nell'anno 2019 per attività che si svolgeranno anche nel corso del 2020, ed una per la conferma dei contributi concessi ai Comuni per interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio storico-culturale dei siti legati alla Prima Guerra mondiale; una integrazione della disciplina relativa al finanziamento per i teatri di ospitalità e di produzione; l'utilizzo delle risorse concesse a favore del progetto di candidatura UNESCO del paesaggio rurale Collio (Italia) - Brda (Slovenia); la proroga del contributo al Comune di Medea per la messa in sicurezza del complesso monumentale dell'Ara Pacis Mundi per garantirne la riapertura al pubblico. L'art.7 (Lavoro, formazione, istruzione, politiche giovanili e famiglia) contiene, tra l'altro, norme per evitare sanzioni ad alcuni istituti scolastici che hanno presentato il rendiconto in ritardo; introduce norme di coordinamento nelle disposizioni riguardanti scuole ed istituti di musica non statali, e ciò nelle more dell'approvazione d'una legge organica di riforma degli interventi regionali in questo campo; presenta una norma che disciplina anche per l'anno accademico 2020-2021 la tassa regionale per il diritto allo studio universitario. All'art.8 (Salute e politiche sociali) figurano la sostituzione degli albi regionali di servizio civile con l'albo nazionale del servizio civile universale; la semplificazione amministrativa per la programmazione definitiva delle risorse finanziarie e interventi di investimento nel SSR; la gestione dell'albo regionale delle cooperative sociali; la proroga dei termini a maggio 2020 a canili pubblici (Tolmezzo, Rive d'Arcano, Gorizia) e privati per mettersi in regola con i requisiti strutturali. Nell'art.9 (Autonomie locali e coordinamento della finanza locale, sicurezza, politiche dell'immigrazione, corregionali all'estero e lingue minoritarie) ci sono norme per applicare l'esonero dai vincoli di finanza pubblici, precedentemente applicato alle Uti, anche alle Comunità previste dal ddl n.71; disposizioni per autorizzare il collocamento del personale assunto dalle Unioni territoriali intercomunali nelle costituende Comunità con la garanzia dell'invarianza di spesa a livello di sistema regionale integrato; modifiche della sanzione regionale prevista in caso di ritardato invio dei dati relativi al rendiconto di gestione dell'esercizio precedente alla BDPA - Banca dati amministrazioni pubbliche. Infine, modifiche a diverse leggi agli articoli 10 (funzione pubblica) e 11 (patrimonio, demanio, affari generali e sistemi informativi).

(segue)



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