Pd: Da Giau, Centro Studi Pn a rischio sismico, risposte in stabilità
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/CMC - "La Giunta Fedriga finora ha
trattato con superficialità il problema del rischio sismico nelle
scuole nel pordenonese e nello specifico per quanto riguarda il
Centro Studi di Pordenone. La questione, che ricordiamo essere
stata liquidata con sufficienza dall'assessore Pizzimenti per il
quale questa primavera sembrava non esistere alcuna emergenza a
Pordenone, dopo nostri continui solleciti, sembra oggi trovare
uno spiraglio in un emendamento in legge di stabilità presentato
sul fil di lana oggi dalla Giunta".
A denunciarlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau
intervenendo nel dibattito riguardo alle problematiche
dell'edilizia scolastica del territorio pordenonese.
"È stato giustamente ricordato come ben prima dell'assestamento
di bilancio estivo - prosegue Da Giau - , l'allora presidente
dell'Uti del Noncello, Giuseppe Gaiarin avesse formalmente
segnalato la pesante situazione di rischio del Centro studi di
Pordenone, ma senza risultato".
"Durante l'esame nelle Commissioni di merito, sia in IV che in VI
- continua la consigliera dem - si é rilevata l'assenza di
risposte adeguate in termini di risorse e per questo eravamo già
pronti a intervenire con nostri emendamenti. Oggi arriva la
notizia di una posta aggiuntiva che potrebbe consentire di
affrontare qualche situazione. Ora il nostro impegno sarà quello
di lavorare affinché un'equa parte di quelle risorse arrivino sul
nostro territorio e le necessità del Centro studi possano essere
coperte in tempi rapidi.
"Purtroppo - conclude - la costituzione dei nuovi Enti di
decentramento regionale che sostituiranno le Uti nella competenza
delle manutenzioni delle scuole secondarie ci fa temere un
aumento del livello di incertezza e un prolungamento ulteriore
dei tempi di intervento".