Patto: Moretuzzo, sulla CUC Giunta regionale in totale confusione
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/CMC - "La Giunta regionale è in
totale confusione sulla Centrale Unica di Committenza (CUC)",
osserva il capogruppo del Patto per l'Autonomia in Consiglio
regionale, Massimo Moretuzzo, al termine dei lavori della I
Commissione consiliare dedicati all'esame della manovra
finanziaria 2020-2022.
"Abbiamo appreso dall'assessore competente Sebastiano Callari
che, secondo una norma statale, i Comuni possono ricorrere alla
Corte dei Conti per essere autorizzati ad affidare direttamente
servizi qualora questi comportino costi inferiori a quelli
previsti con le gare centralizzate, alcune delle quali - ricorda
Moretuzzo - hanno avuto come esito l'affidamento dei servizi a
grandi operatori economici con sede fuori regione, comportando
una perdita di lavoro per le piccole e medie imprese locali e
alcuni casi di forte aggravio di costi rispetto agli anni
precedenti per gli enti locali.
"Peccato che l'assessore abbia deciso di togliere dalla legge
collegata alla manovra il riferimento alla norma italiana,
perché, sostiene, essere ridondante. A noi - evidenzia Moretuzzo
- sembra che la Giunta Fedriga abbia le idee davvero confuse:
prima l'assessore Roberti, che si era dichiarato entusiasta delle
gare andate a buon fine per poi ammettere che questo procedimento
penalizza pesantemente gli Enti locali e le imprese del
territorio, e ora Callari, con questo ultimo tira e molla. E ai
Comuni chi ci pensa?
"Non certo la Regione - afferma - che continua a scaricare tutte
le incombenze sugli enti locali, chiamati ora a rivolgersi
direttamente alla Corte dei Conti se vogliono salvaguardare da
danni erariali i loro bilanci.
"Da parte sua, il Gruppo consiliare del Patto per l'Autonomia -
prosegue Moretuzzo - continuerà a mantenere alta l'attenzione sul
tema della centralizzazione degli approvvigionamenti di lavori,
servizi e forniture tanto che martedì 3 dicembre presenterà in
Aula una interrogazione a risposta immediata per sapere, anche
alla luce delle recenti deliberazioni di Consigli e Giunte
comunali che richiedono un intervento regionale a copertura
dell'innalzamento dei costi causato dalla gare centralizzate,
quali risposte la Giunta regionale intenda dare alle richieste
dei Comuni sulla possibilità di non aderire ai contratti quadro
già stipulati dalla CUC, qualora questi prevedano un aumento dei
costi rispetto allo storico e l'eventuale copertura da parte
della Regione della differenza di costo".