Pd: Bolzonello, Lenarduzzi uomo d'Europa e friulano eccellente
(ACON) Trieste, 3 dic - COM/CMC - "Una persona straordinaria,
un friulano eccellente, convinto europeista, un visionario e uno
dei padri del progetto Erasmus, Domenico Lenarduzzi, ci ha
lasciati. É giusto e doveroso ricordarlo per il contributo che ha
dato a tutta l'Europa e per il messaggio di apertura a nuove
identità, mantenendo l'orgoglio per quella friulana, che ha
lasciato ai giovani. Anche questo Consiglio, sono convinto, debba
aprirsi al mondo seguendo questi insegnamenti".
Lo ha detto il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello che,
intervenendo oggi in Aula, ha portato la notizia della scomparsa
di poche ore fa a Bruxelles di Domenico Lenarduzzi, all'età di 83
anni.
"Figlio di un minatore friulano emigrato in Belgio a Charleroi
nel 1943 - ha aggiunto Bolzonello -, Domenico Lenarduzzi, a
undici anni, partendo da Ovoledo, luogo di nascita del padre,
anche lui si spostò in Belgio dove ebbe la possibilità di
frequentare un collegio d'eccellenza, sviluppare una carriera
come giurista, fino a diventare direttore onorario della
Commissione europea e di dare vita all'Erasmus, un programma di
studio che, a distanza di trent'anni esatti, ha visto muoversi
nei vari Stati dell'Unione europea milioni di studenti.
"Lenarduzzi - ha proseguito il consigliere - è stato un 'uomo
d'Europa' che non ha dimenticato la marilenghe e parlando con
affetto del Friuli si ricorda, quando ormai adulto, rimise piede
nella piccola patria. La sua 'friulanità' Domenico l'ha
dimostrata e vissuta anche con gli innumerevoli anni di
presidenza del Fogolâr Furlan di Bruxelles, sodalizio
appartenente alla rete globale dell'Ente Friuli nel Mondo".
"Mi piace ricordarlo con una sua dichiarazione verso i giovani"
ha detto infine Bolzonello in Aula: "Consiglio ai ragazzi di
essere consci e orgogliosi di appartenere al Friuli. Una regione
che dà un imprinting speciale di forza e ricchezza. Fate
conoscere il Friuli al mondo e voi friulani andate a conoscere il
mondo. Non perdete mai la vostra identità geografica e
linguistica, apritevi a nuove esperienze e imparate altre lingue".