Citt: Liguori, aumentano posti letto per patologie neurodegenerative
(ACON) Trieste, 6 dic - COM/CMC - La Giunta regionale si è
impegnata a garantire un adeguata offerta di posti letto per la
riabilitazione nelle strutture ospedaliere regionali, accogliendo
un ordine del giorno presentato dalla consigliera regionale
Simona Liguori (Cittadini) che invitava a considerare la
necessità che il paziente neurologico e la sua famiglia siano
supportati nelle funzionalità della vita quotidiana e nella
qualità di vita nel proprio contesto sociale adeguando l'offerta
dei posti letto.
"Ogni anno da Udine e dal Friuli Venezia Giulia - ha spiegato
Liguori - diverse persone sono costrette a recarsi in strutture
private fuori regione per ricoveri connessi a tali patologie
neurodegenerative a causa della mancanza di posti letto dedicati.
Un problema di cui la Regione deve farsi al più presto carico".
L'Ordine del giorno di Liguori prende spunto anche dalla
petizione che chiedeva che nell'Istituto di medicina fisica e
riabilitazione "Gervasutta" potesse essere attivato un percorso
di ricovero di persone con malattia di Parkinson.
"Una richiesta sacrosanta - ha detto Liguori - per far fronte
alla necessità di accertamenti diagnostici clinici che non
possano essere svolti in regime ambulatoriale, di un adeguamento
terapeutico sotto osservazione nel caso di scompenso
sintomatologico e per poter affrontare le complicanze refrattarie
alle strategie terapeutiche intraprese in regime ambulatoriale,
nonché alla necessità di uno stretto monitoraggio della
tollerabilità e dell'effetto clinico della terapia ad esempio in
persone con gravi comorbidità".
All'impegno preso dalla Giunta dovranno ora seguire fatti
concreti: "E' un primo passo - ha aggiunto Liguori - e non
mancheremo di monitorare l'applicazione di questo impegno in
forma concreta, auspicando che avvenga nel minor tempo possibile,
perché la situazione è urgente: in Friuli Venezia Giulia dal 2012
al 2016 si è passati da 38 a 41 persone anziane ogni 100
individui potenzialmente indipendenti (7 in più rispetto al
livello nazionale) e il quadro demografico presente nella nostra
regione contribuisce a elevare l'incidenza delle varie malattie
neurodegenerative (ad esempio, Parkinson, SLA, etc.). Lo
standard, indicato dal decreto legge 95/2012, per la definizione
del numero dei posti letto ospedalieri accreditati per la
riabilitazione è di 0,7 posti letto per mille abitanti".