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Lega: Bordin, valorizzare servizio Guardia Medica Turistica

06.12.2019
14:03
(ACON) Trieste, 6 dic - COM/MPB - Valutare la possibilità di estendere ulteriormente, tramite le Aziende per l'Assistenza Sanitaria territorialmente competenti, nei Comuni ad alta attrattività turistica, il servizio di continuità assistenziale assicurato dalla Guardia Medica Turistica, disciplinando le modalità di accesso ed estendendo la possibilità di farvi ricorso anche a coloro che, in quei Comuni, risiedono o hanno eletto domicilio.

È l'obiettivo dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale di cui è primo firmatario il capogruppo della Lega, Mauro Bordin.

Spiega Bordin, "l'attrattività e la ricettività turistica costituiscono un focus essenziale e specifico delle politiche di sviluppo regionale, oltre che un fiore all'occhiello dell'intera azione amministrativa, contemperando esigenze di sviluppo del territorio e di sviluppo economico e sociale. "La Regione Friuli Venezia Giulia riconosce che la sicurezza sanitaria, la qualità dell'assistenza sanitaria erogata, e la presenza dei Presidi ospedalieri a servizio delle località con afflusso turistico rilevante, sono elementi basilari e strategici per potenziare l'attrattività turistica e la promozione turistica del territorio regionale".

Continua Bordin, "nei Comuni ad alto afflusso turistico è attualmente istituito il servizio di "Guardia Medica Turistica", al quale possono accedere i non residenti, mentre ai residenti è assicurata la continuità assistenziale offerta dal servizio di Guardia Medica.

"Nei Comuni ad alto afflusso turistico, presso i quali è attualmente istituito il servizio di "Guardia Medica Turistica", sono impegnati molti operatori economici o lavoratori stagionali, sia residenti, che domiciliati o non residenti, legati da orari di lavoro che tengono conto delle specificità di ciascun polo attrattivo.

"L'accesso al servizio di continuità assistenziale e di Guardia Medica Turistica è subordinato alla corresponsione di tariffe uniformi sul territorio regionale e diversificate in relazione a categorie omogenee di prestazioni.

"Riteniamo opportuno che l'accesso a pagamento, e, quindi, ad invarianza di spesa, al servizio di continuità assistenziale assicurato dalla Guardia Medica Turistica, sia esteso anche a coloro che in quei Comuni risiedono o sono domiciliati, con il duplice fine di assicurare, in contesti territoriali specifici, una continuità assistenziale quanto più prossima ai residenti e agli operatori economici, e di deflazionare l'accesso al servizio di Guardia Medica, al quale dovrebbero accedere, ordinariamente, i residenti", conclude Bordin.



Il capogruppo della Lega, Mauro Bordin