Cr: manovra bilancio 2020, relatore maggioranza Nicoli (5)
(ACON) Trieste, 10 dic - MPB - Di "manovra complessa e
coraggiosa che affronta con attenzione e consapevolezza i veloci
cambiamenti demografici, economici e sociali in atto", ha parlato
il secondo relatore di maggioranza, Giuseppe Nicoli (FI), e "che
deve fare i conti anche con gli eventi climatici che duramente
hanno colpito anche la nostra Regione, la quale ha però saputo
ancora una volta rispondere esemplarmente e con efficacia, ha
detto ancora Nicoli ricordando la misura (art.4,commi 52-55)
tramite la quale l'amministrazione regionale concederà contributi
ai Comuni che aderiscono all'iniziativa comunitaria Patto dei
sindaci per il clima e l'energia, per la predisposizione del
Piano di azione per l'energia sostenibile e il clima (Paesc).
E' una manovra - ha aggiunto - che impegna importanti risorse sul
comparto produttivo e sulla pianificazione territoriale per dare
concrete risposte a tutte le Amministrazioni locali che si
trovano a dover adeguare gli strumenti urbanistici prevedendo nel
contempo la possibilità di sostenere gli oneri derivanti da
attività di supporto tecnico e di ricerca con l'ausilio delle
Università, affinché ci sia finalmente un percorso di revisione
ed integrazione dei piani di gestione del territorio, con una
pianificazione paesaggistica che nel prossimo futuro dovrà essere
integrata e revisionata. Una azione in linea con l'attività
pianificatoria che la regione sta svolgendo a vantaggio degli
scali portuali ricadenti nella gestione dell'Autorità di sistema
portuale del mare Adriatico orientale.
Le prospettive del sistema portuale e retroportuale degli scali
di Trieste e Monfalcone devono essere una grande occasione di
rilancio economico del territorio regionale - ha detto ancora
Nicoli insistendo su logistica e infrastrutture e creazione di un
tavolo permanente nel quale esercitare la funzione di
coordinamento di tutti gli attori coinvolti a cominciare dai
Comuni, Rete ferroviaria italiana, Autorità di sistema, FVG
Strade e Autovie Venete con la finalità di rivedere e
attualizzare il piano strategico regionale delle infrastrutture.
A tal proposito ha annunciato la predisposizione di un ordine del
giorno che impegna in tal senso la giunta regionale.
Il relatore ha quindi citato i numerosi interventi per favorire e
promuovere, anche per i privati, il contenimento dei consumi
energetici, per il controllo sulle emissioni e alla salvaguardia
dell'ambiente, oltre che alla contribuzione ai Comuni per la
redazione del Piano di eliminazione delle barriere
architettoniche, e l'attenzione dedicata anche al Trasporto
pubblico locale, con un significativo allargamento alla fascia
urbana dei contributi per 'abbonamento degli studenti.
Le misure sull'intermodalità e la mobilità sostenibile urbana
qualificano questo provvedimento verso una gestione sempre più
attenta alla prevenzione sull'inquinamento atmosferico - ha detto
sottolineando anche quelle che tengono conto della riforma del
sistema della salute e del welfare regionale con progetti anche
per l'inclusione e l'inserimento socio-lavorativo e quelle per i
servizi potenziare a favore dell'infanzia, tutti interventi per i
quali sono state impiegate ingenti risorse.
La manovra - ha aggiunto - finanzia il futuro immediato delle
novità legislative che hanno impegnato il Consiglio nel 2019
proseguendo nel lavoro di semplificazione burocratica e
amministrativa e puntando al rilancio del mondo delle imprese,
alle quali vengono destinati 16 milioni di euro per
l'innovazione; inoltre promuove la politica a favore delle
persone, delle famiglie, dei Comuni e delle imprese, assicura
continuità e miglioramento degli standard di sicurezza del
sistema del welfare e della sanità, mostra attenzione per i
territori periferici attraverso, per esempio, l'abbassamento
dell'Irap e l'introduzione del raddoppio dei contributi a
sostegno dei piccoli esercizi commerciali in aree svantaggiate
(da 2.500 a 5.000 euro per beneficiario), prosegue con il
progressivo abbattimento delle rette a favore delle famiglie per
gli asili nido, facilitando le iscrizioni.
Questa manovra ha il pregio non solo di allocare al meglio le
risorse disponibili ma anche di migliorare il quadro normativo di
riferimento per amplificare le ricadute positive sul territorio -
ha concluso ricordando che sono state aumentate le
risorse destinate alla gestione della disabilità (39,5 milioni),
con la contestuale semplificazione dei criteri di distribuzione
delle stesse.
(immagini alle tv; foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
(segue)