Cr: manovra bilancio 2020, relatore maggioranza Bordin (4)
(ACON) Trieste, 10 dic - CMC - Continuità, attenzione e
crescita. Con questa manovra manteniamo l'indirizzo impresso sin
da inizio mandato alla nostra azione amministrativa, frutto di
una attenzione costante al territorio e di un confronto sempre
attento e aperto con sindaci e amministrazioni locali.
Lo afferma il capogruppo della Lega Mauro Bordin che, nella sua
relazione di maggioranza per l'Aula, riferisce di interventi
"molteplici, che toccano ogni settore" e dell'attenzione
prioritaria data alle famiglie, alle imprese e al mondo
dell'associazionismo e del volontariato, "pilastri fondanti di
quel complesso di valori, tradizioni e principi che
caratterizzano la nostra comunità regionale".
Bordin cita le agevolazioni per le iscrizioni agli asili nido, la
misura per il trasporto pubblico scolastico che viene estesa alle
tratte urbane, il raddoppio dei contributi destinati agli
esercizi commerciali delle zone montane per l'ampliamento delle
attività merceologiche e dei servizi al cittadino e quelli per il
contenimento dei consumi energetici (sostituzione di serramenti,
infissi etc).
Sul fronte delle autonomie locali, secondo Bordin, si riscontrano
i primi segnali finanziari legati alla riforma recentemente
approvata e "dimostrano, se ce n'era ancora bisogno - afferma -,
la volontà convinta di porre i Comuni al centro del sistema,
valorizzandone l'autonomia decisionale".
La sanità - prosegue - rappresenta come di consueto la voce più
consistente nel bilancio regionale, ma il nuovo assetto del
sistema sanitario regionale e le riforme approvate da questa
amministrazione consentiranno un monitoraggio puntuale
dell'impiego delle risorse.
L'esponente leghista ricorda poi alcuni dati che aiutano a capire
l'ampiezza e la portata della manovra che registra 4.445,48
milioni di euro di risorse effettivamente disponibili, delle
quali la gran parte (2.736,54 milioni) destinate al sistema
sanitario. Per macro aree, alle autonomie locali e al personale
sono destinati 725 milioni di euro; 323 i milioni destinati alle
attività produttive, 87 al turismo; a lavoro, famiglia e
formazione, sono destinati 121 milioni, 63 alle risorse
agroalimentari, forestali, ittiche e della montagna; 53 milioni
di euro andranno a cultura e sport; 80 ad ambiente ed energia; 96
al patrimonio.
Entrando maggiormente nello specifico, Bordin elenca le misure di
maggior impatto: alla sicurezza, nel triennio 2020-2022, sono
destinati, 32 milioni di euro; 2 milioni di euro aggiuntivi
saranno destinati ai dragaggi, anche per far fronte ai danni
causati dal maltempo a Grado e Lignano; 1 milione di euro è la
cifra destinata al sistema interportuale regionale; 5,5 milioni
di euro per i risparmiatori vittime dei crack Coop; 16 i milioni
destinati all'innovazione delle aziende.
Ragguardevoli sono poi per Bordin i contributi - 1.490.000 euro
nel triennio 2020-2022 - in favore del Museo regionale
etnografico storico e sociale (Mess) e, per quanto concerne
ambiente e territorio, importanti stanziamenti figurano sul
"plastic free", oltre a significative agevolazioni (1,35 milioni
di euro nel 2020; 1,45 milioni nel 2021 e nel 2022) per la
rottamazione e l'acquisto di veicoli ecologici e per le bonifiche
dall'amianto (3 milioni di euro per il 2020).
Ben 68 sono i milioni di euro - spiega Bordin - destinati nel
triennio 2020-2022, al sistema di concertazione con i Comuni per
operare in maniera mirata e secondo strategie complessive.
Infine - conclude il capogruppo - verrà istituito un fondo di
oltre 20 milioni di euro, nel triennio 2020-2022, per sostenere i
Comuni negli interventi relativi all'edilizia scolastica, per
assicurare ai nostri ragazzi ambienti adeguati e sicuri.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)