Pd: Russo, bilancio Cr FVG, Zanin piega la testa
(ACON) Trieste, 10 dic - COM/MPB - "Mauro Zanin è riuscito a
battere un record cui avremmo preferito non assistere. È il primo
presidente che è riuscito a farsi bocciare il bilancio del
Consiglio regionale in più di 50 anni di storia di questa
istituzione. Ancora una volta l'autonomia di chi è stato eletto
dai cittadini è stata calpestata dall'arroganza di Massimiliano
Fedriga che continua con l'atteggiamento padronale di chi
esercita anche il ruolo di capogruppo dell'intero centrodestra,
censurando e ponendo veti sull'attività dei consiglieri eletti".
Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco
Russo (Pd), intervenendo in Aula in occasione del dibattito sul
bilancio del Consiglio regionale.
"Quanto accaduto oggi, prima in Ufficio di Presidenza e poi in
Aula dimostra che sulla nuova "legge mancia" è in atto uno
scontro fra Fedriga e Zanin e che quest'ultimo ha dovuto piegare
la testa accettando un precedente pericoloso: non era mai
accaduto, infatti, che la Giunta ponesse il veto su atti che
spettano all'Assemblea legislativa come il bilancio del
Consiglio".
Inoltre, ha concluso Russo, "quando si parla di istituzioni credo
che la forma sia sostanza: nella discussione sul bilancio del
Consiglio, la Giunta non sarebbe dovuta neppure intervenire e
invece - in barba alle regole come troppo spesso sta accadendo -
ha imposto il suo diktat dimostrando ancora una volta la totale
passività e irrilevanza dei consiglieri di centrodestra".