News


Cr: inaugurata mostra "Titaimmagini" dedicata a Marzuttini fotografo

10.12.2019
17:43
(ACON) Trieste, 10 dic - MPB - L'omaggio a un umanista friulano, Giovanni Battista Marzuttini (1863-1943) che fu poeta, musicista, pittore, scultore, inventore, ideatore di giocattoli, meccanico, elettrotecnico, fotografo, capace di innovazione anche in questo campo.

Questo è la mostra "Titaimmagini - Fotografie di due secoli" inaugurata oggi in Consiglio regionale dal presidente Piero Mauro Zanin insieme al consigliere Alberto Budai, che ha promosso l'iniziativa, presenti numerosi consiglieri e rappresentati della comunità di Gonars e in particolare di Fauglis, che Marzuttini considerava il suo eremo e dove, dopo aver lasciato la natia Udine, visse fino alla morte.

Frutto dell'impegno dell'Associazione Stradalta di Gonars e dell'Associazione culturale ricreativa di Fauglis, unite in comune obiettivo, la rassegna racconta la vita artistica e lavorativa di Tita Marzuttini, la sua avventura umana e la personalità eclettica, attingendo al repertorio di immagini da lui realizzate e appartenenti al fondo fotografico che ha lasciato, composto da un migliaio di pezzi realizzati dalla fine dell'Ottocento fino agli anni '40.

A condurci per mano all'incontro con questo personaggio dai tanti profili - famosa l'orchestra a plettro da lui ideata e che porta il suo nome - c'è nel catalogo che documenta la mostra il racconto affettuoso fatto di quell'esistenza dallo scrittore Elio Bartolini e la dettagliata biografia curata da Edoardo Colombo che parla anche dell'esperienza di Marzuttini industriale, quando aprì una fabbrica di giocattoli durante la prima guerra mondiale: "un uomo che in un momento così drammatico apre una fabbrica di giocattoli - ha sottolineato Zanin - mostra tutta la capacità di guardare oltre l'orrore, di immaginare che i bambini non dovessero essere privati del gioco e dell'innocenza, di dare prova di una grande sensibilità e creatività".

Un uomo che ha saputo dare lustro al Friuli - ha detto ancora Zanin, mentre a sottolineare l'ammirazione per "un concittadino la cui opera merita di essere ancora approfondita e valorizzata" sono stati il primo cittadino di Gonars Ivan Boemo, insieme con l'assessore alla cultura Maria Cristina Stradolin, e il già sindaco Marino del Frate, insieme con Marco Sicuro in rappresentanza delle due Associazioni che hanno curato l'iniziativa, ed Edoardo Colombaro autore della biografia.

La mostra sarà visitabile fino al 24 dicembre, dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30 mentre il venerdì solo al mattino fino alle 13.00.

(immagini alle tv; foto su www.consiglio.regione.fvg.it)





L'inaugurazione della mostra"Titaimmagini - Fotografie di due secoli"