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Citt: Centis, legge di stabilità 2020 fumo negli occhi dei cittadini

10.12.2019
18:10
(ACON) Trieste, 10 dic - COM/RCM - Una legge di stabilità che rivela tutta la mancanza di capacità di questo governo regionale perché, nonostante le maggiori disponibilità economiche, non ci sono strategie per affrontare i problemi ma solo provvedimenti spot che nulla hanno a che vedere con un'idea di sviluppo della Regione.

Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale e relatore di minoranza della legge di stabilità, è intervenuto in Aula criticando fortemente Giunta regionale e maggioranza, accusando il presidente Fedriga di gettare fumo negli occhi delle persone con spot "di pura propaganda da social, ma la sua strategia di sviluppo di questa Regione non va oltre la promessa di leggi-mancia camuffate, ronde di vigilantes e videocamere di sorveglianza e ci fa perdere tutte le sfide importanti per far crescere le imprese e dare più lavoro e servizi alle persone". I Cittadini attaccano la Giunta sulla mancanza di visione strategica che in particolare si sarebbe dovuta espletare nel settore delle attività produttive e ambiente: "Riteniamo molto insufficienti le risorse messe a disposizione per l'ambiente, che si attestano a un misero 1,8% del totale. Eppure mai come in questo periodo c'è bisogno di investimenti in tale settore, visto che siamo particolarmente esposti e colpiti dal cambiamento climatico con rischio esondazioni come testimonia il caso Tagliamento.

"Ancora più allarmante il dato delle risorse che il centrodestra ha destinato alle attività produttive, appena il 2%. Il comparto sanità continua ad assorbire gran parte delle risorse senza che la Giunta, neanche dopo la riforma sanitaria, sia riuscita ad attivare dei veri meccanismi di governo della spesa".

Centis si è inoltre inserito sulla polemica che ha tenuto banco nei primi minuti della giornata d'Aula: "Ribadiamo la nostra contrarietà all'introduzione dei patrocini onerosi (legge mancia camuffata), ma stendiamo un velo pietoso sull'imbarazzante rifiuto della Giunta alla richiesta dell'Ufficio di presidenza consiliare di mettere a disposizione i fondi richiesti dal Consiglio, che dimostra che il presidente Fedriga prende in giro oltre che i cittadini del Friuli Venezia Giulia anche i suoi stessi consiglieri di maggioranza. Il risultato è nei due interventi scomposti dello stesso presidente della Regione e di quello del Consiglio, con argomenti e toni del tutto fuori luogo".



Il capogruppo dei Cittadini, Tiziano Centis (foto Acon)