Pd: Russo, fondi UniUd dimostrano confusione in ricerca e innovazione
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/RCM - "Il ripensamento della
Giunta regionale sul taglio di fondi all'università di Udine per
riequilibrare lo storico sottofinanziamento si deve ai nostri
emendamenti. È positivo, ma dimostra la confusione che regna
nella Giunta Fedriga sul tema della ricerca, soprattutto
nell'ottica di un ragionamento complessivo di connessione con il
sistema produttivo regionale".
Lo ha detto Francesco Russo (Pd), intervenendo in Aula in
occasione del dibattito sulla legge di stabilità 2020.
"Le crisi industriali cui stiamo assistendo avrebbero richiesto
un investimento straordinario, da parte dell'Esecutivo regionale,
per sostenere lo sviluppo della ricerca universitaria e del
trasferimento di tecnologia al sistema produttivo ed economico.
Con il mezzo miliardo in più a disposizione di questa manovra, ci
saremmo aspettati almeno 40 milioni di euro per un piano di
investimenti straordinario come l'obiettivo di creare nuove borse
di dottorato, attrarre docenti di chiara fama, formare manager
dell'innovazione a favore delle imprese, trasferire le eccellenze
della ricerca nel tessuto produttivo. Così si fa in tutti i
territori più competitivi in Europa e nel mondo - ha chiosato il
consigliere dem -, ma evidentemente questa Giunta, che pure ha
organizzato recentemente una missione in Israele su questi temi,
non ha ancora capito come si governa in modo moderno una Regione
come il Friuli Venezia Giulia".