Patto: Moretuzzo/Bidoli, eco resort a Riviera, garantire tutela sito
(ACON) Trieste, 18 dic - COM/MPB - Un eco resort da 67 mila
metri cubi su 126 ettari nell'area Sic Riviera Nord a Lignano,
per un investimento di 139 milioni di euro. Mentre - come rende
noto la stampa locale - prende forma il maxi progetto di un pool
di imprenditori friulani e veneti, il Gruppo Consiliare del Patto
per l'Autonomia rinnova l'invito alla Regione a monitorare
attentamente la questione, facendosi "parte attiva al fine di
garantire la tutela di questo sito dalle caratteristiche uniche".
La zona, infatti, si estende su un'area di oltre 100 ettari che
include l'unico lembo di pineta litoranea spontanea del
Friuli-Venezia Giulia, riconosciuta come Zona Speciale di
Conservazione dall'Unione Europea, ed è caratterizzata da dune e
ambienti umidi in cui trovano spazio habitat e specie animali e
vegetali di assoluto interesse. Il Gruppo consiliare del Patto
per l'Autonomia aveva già interrogato diversi mesi fa la Giunta
regionale chiedendo rassicurazioni rispetto alla tutela della
zona. L'interrogazione faceva seguito alle notizie relative alla
volontà della proprietà dell'area di realizzare un nuovo
villaggio turistico da 4 mila posti letto, per un totale presunto
di 480 mila presenze a stagione, e ai timori che questa attività
potesse compromettere la naturalità dell'area e la possibilità di
un percorso di tutela che ne garantisca le caratteristiche
ambientali e la fruibilità da parte di tutti, popolazione locale
e turisti.
"La Regione, responsabile della gestione delle aree della Rete
Natura 2000, di cui appunto fa parte il sito ZSC Pineta di
Lignano, ha provveduto a emanare le obbligatorie misure di
conservazione costituite da una serie di disposizioni, articolate
in buone pratiche, obblighi e divieti, senza arrivare a redigere
un Piano di gestione che, seppur non obbligatorio, è auspicabile,
data la situazione emersa in questi ultimi tempi", affermano i
consiglieri regionali Giampaolo Bidoli e Massimo Moretuzzo.