Citt: Liguori, mancato rispetto liste attesa è alibi Riccardi
(ACON) Trieste, 2 gen - "Presenterò un'interrogazione per
conoscere nei dettagli il numero delle visite specialistiche e
delle prestazioni strumentali non eseguite per mancata
presentazione dell'utente".
Lo annuncia in una nota Simona Liguori, esponente dei Cittadini
in Consiglio regionale.
"Sorprende e lascia perplessi - afferma la consigliera - la cura
individuata dall'assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, per il
tanto discusso rispetto delle liste di attesa, i cui dati
regionali mai sono stati oggetto di illustrazione da parte
dell'assessore né in Aula né in Commissione Sanità del Consiglio
regionale.
"Secondo Riccardi - riporta Liguori - le mancate disdette delle
prenotazioni delle visite specialistiche sono un fenomeno
importante che determina uno degli elementi di crisi soprattutto
sulle liste di attesa, ma più che una spiegazione sembra un alibi
che non convince per niente".
"I dati forniti nella stessa dichiarazione - aggiunge la
consigliera dei Cittadini - parlano di una percentuale irrisoria
di referti non ritirati, ad esempio a Udine, a fronte di tempi di
attesa biblici. Ovvio che il rispetto delle regole è fondamentale
ed è già prevista una sanzione per coloro che non si presentano,
non disdicono la prenotazione o non ritirano il referto".
"All'indomani delle dichiarazioni dell'assessore alla Salute -
spiega Liguori - molto persone mi hanno fatto notare di non
sentirsi compresi in una regione di furbetti".
"A nostro avviso - prosegue la consigliera - promuovere
investimenti in risorse umane, medici, infermieri e
fisioterapisti, sia negli ospedali sia sui territori, è una
priorità rispetto alla quale la Regione non può più derogare
essendo anche stato abrogato nella Stabilità 2020 il vincolo di
spesa sul personale sanitario in Friuli Venezia Giulia".
"Anche perché - sottolinea Liguori - la carenza di personale
negli ospedali pubblici crea i presupposti della crisi
organizzativa e gestionale nelle Aziende, allunga le liste di
attesa, crea difficoltà ai cittadini e mette in grave crisi la
sanità pubblica della nostra regione".
"Per verificare le reali dimensioni del problema denunciato da
Riccardi - ribadisce l'esponente dei Cittadini - presenterò nei
prossimi giorni un'interrogazione in Consiglio regionale per
conoscere nei dettagli il numero delle visite specialistiche e
delle prestazioni strumentali non eseguite per mancata
presentazione dell'utente".
"Fino a quando l'interessato risponderà - evidenzia Liguori -
tornerò a chiedere che l'assessore Riccardi illustri con dati
alla mano le criticità dei tempi di attesa delle prestazioni
ambulatoriali e in regime di ricovero. In quest'ultimo caso -
conclude la consigliera - servirà a comprendere le difficoltà per
le prenotazioni degli esami radiologici di controllo anche da
parte dei medici di ambulatori o day hospital che hanno in carico
pazienti negli ospedali".
ACON/COM/mpb-fc