VI Comm: ok a locali Questura Ts e sostegno lavoro giovani all'estero
(ACON) Trieste, 15 gen - Parere favorevole a maggioranza, da
parte della VI Commissione consiliare presieduta da Giuseppe
Sibau (Progetto FVG/Ar), al disegno di legge 78 sulla
realizzazione, all'interno dell'area individuata e messa a
disposizione dall'Agenzia del demanio, di nuovi locali della
Questura di Trieste che saranno destinati all'Ufficio
immigrazione.
La Regione, in questo caso, svolge le funzioni tecniche come
stazione appaltante, è stato spiegato dall'assessore regionale al
Patrimonio, Sebastiano Callari, e mette a disposizione 1,5
milioni di euro. La scelta del luogo, invece, è stata fatta solo
ed esclusivamente dallo Stato.
Critiche all'intervento sono giunte dai consiglieri di
opposizione, con il Pd che si è astenuto nella votazione mentre
Patto per l'Autonomia e Open-Sinistra Fvg hanno votato a sfavore.
La VI Commissione ha successivamente espresso parere favorevole
unanime all'aggiornamento del regolamento concernente la
concessione di contributi ai giovani professionisti (entro il
compimento dei 36 anni) per incentivare le loro esperienze
lavorative all'estero, di durata non superiore a 24 mesi, da
realizzare attraverso tirocini, praticantati o collaborazioni,
come previsto dalla legge regionale 5/2012 sull'autonomia dei
giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità.
I contenuti del documento sono stati illustrati dall'assessore
regionale a Lavoro e Formazione, Alessia Rosolen, che ha parlato
delle finalità del regolamento, dei soggetti beneficiari, delle
modalità per la presentazione delle domande (saranno evase a
sportello, dopo le dovute verifiche), delle cause di
rideterminazione del contributo ma anche di quelle della sua
revoca, di ispezioni e controlli. Per il 2020, come ha spiegato
Rosolen, ci sono a disposizione 80mila euro che serviranno a
verificare la portata reale delle richieste anche al fine di una
possibile rivalutazione dell'importo in chiave 2021.
ACON/RCM/fc