Patto: Moretuzzo, 1,5 mln per Ufficio immigrati è propaganda Fedriga
(ACON) Trieste, 15 gen - "Siamo di fronte all'ennesimo atto di
propaganda da parte della Giunta Fedriga e, ancora una volta, si
utilizzano soldi della Regione per un'azione che è di competenza
dello Stato, facendo pagare ai cittadini del Friuli Venezia
Giulia i costi della perenne campagna elettorale della Lega".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia,
Massimo Moretuzzo, in merito alla realizzazione della nuova sede
dell'Ufficio immigrazione della Questura di Trieste prevista dal
disegno di legge 78, discusso oggi dalla VI Commissione
consiliare, con lo stanziamento di 1,5 milioni di euro di fondi
regionali e l'Amministrazione nelle vesti di stazione appaltante
per la gestione dei lavori.
"Viene stanziato un milione e mezzo di euro - prosegue il
consigliere di opposizione - che si aggiunge ai 350mila euro del
2019 per i rimpatri, altra azione che non compete alla Regione ma
al ministero dell'Interno, regalando ulteriori risorse a uno
Stato che negli ultimi anni ha sottratto al nostro bilancio oltre
7 miliardi. Questo - sottolinea Moretuzzo - è inaccettabile, come
inaccettabile è che la Regione si offra di fare da stazione
appaltante perché lo Stato non solo ci chiede i soldi per una
questione di sua competenza, ma ci dice anche che non ha
abbastanza personale per gestire i lavori".
"Cosa dovrebbero allora dire i Comuni - aggiunge il capogruppo
del Patto per l'Autonomia - cui lo stesso Stato centrale ha tolto
i dipendenti, impoverendo gli uffici tecnici dei nostri Municipi,
bloccando opere pubbliche per centinaia di milioni di euro e
aggravando una crisi economica la cui fine è ancora lontana?
Perché la Regione ha sufficiente personale per occuparsi
dell'appalto dei lavori per l'Ufficio immigrazione della Questura
di Trieste e non ne ha abbastanza per aiutare i Comuni ad
appaltare i lavori, ad esempio, per mettere in sicurezza le
scuole della regione che non sono antisismiche?".
"È evidente che l'urgenza principale per la Giunta Fedriga, il
tema prioritario per cui arriviamo a togliere ancora soldi dal
nostro bilancio per regalarli a Roma, non è quello del lavoro,
dell'economia, dei giovani che sono costretti ad emigrare. Il
tema fondamentale - conclude Moretuzzo - continua ad essere
quello dell'immigrazione, con il suo corollario di fototrappole,
droni, agenti forestali e muri sui confini. Mi auguro che questa
triste stagione della propaganda termini in fretta per il bene
dei cittadini e delle imprese del Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/rcm-fc