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Citt: Liguori, Valli del Natisone perdono posti letto per acuti

17.01.2020
14:48
(ACON) Trieste, 17 gen - "Unico dato certo è la perdita dei posti letto per gli acuti. Le Valli del Natisone perdono un riferimento".

Nella discussione sul futuro dell'ospedale di Cividale, con una nota interviene anche la consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori.

La rappresentante dei civici sottolinea che "al di là di tutte le rassicurazioni che abbiamo letto in questi giorni, una dato appare certo: la diminuzione dei posti letto per acuti. Se guardiamo lo storico, il nosocomio di Cividale rappresenta un riferimento per il bacino d'utenza delle Valli del Natisone. Detto questo, pare difficilmente pensabile che i posti in meno di Cividale possano essere facilmente compensati a Udine, dove le Medicine lavorano a pieno regime".

"Inoltre - aggiunge - nel Cividalese ci sono due Case di riposo, una a Cividale, con 65 posti per autosufficienti e 186 per non autosufficienti, e l'altra a San Pietro al Natisone, con 60 posti che necessitano della presenza di una struttura ospedaliera con determinate funzioni. Eventuali richieste di accesso tempestivo all'ospedale in situazioni di urgenza sanitaria anche da parte di queste strutture, oltre che dei residenti di quest'area, troverebbero migliore risposta con un accesso diretto a Cividale anziché a Udine".

"Non si faccia confusione - precisa ancora la consigliera - tra assistenza per acuti, assistenza intermedia e territoriale. Dalle dichiarazioni dell'assessore Riccardi, che sarebbe opportuno fossero chiarite, si è passati dal modello organizzativo cividalese, per quanto riguarda i letti di osservazione nel Punto di primo intervento (Ppi) di Cividale, alle affermazioni di un percorso non sicuro per i degenti del nosocomio".

Liguori, inoltre, evidenzia la necessità di un avvicinamento dei servizi sanitari alla persona, soprattutto gli anziani e coloro i quali sono alle prese con una ridotta autonomia funzionale, attraverso un'offerta più capillare di assistenza domiciliare e, quando praticabile, ricorrendo a strumenti innovativi come la telemedicina, necessaria per le Valli del Natisone. ACON/COM/rcm-fc



La consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori (foto Acon)