Citt: Liguori, Valli del Natisone perdono posti letto per acuti
(ACON) Trieste, 17 gen - "Unico dato certo è la perdita dei
posti letto per gli acuti. Le Valli del Natisone perdono un
riferimento".
Nella discussione sul futuro dell'ospedale di Cividale, con una
nota interviene anche la consigliera regionale dei Cittadini,
Simona Liguori.
La rappresentante dei civici sottolinea che "al di là di tutte le
rassicurazioni che abbiamo letto in questi giorni, una dato
appare certo: la diminuzione dei posti letto per acuti. Se
guardiamo lo storico, il nosocomio di Cividale rappresenta un
riferimento per il bacino d'utenza delle Valli del Natisone.
Detto questo, pare difficilmente pensabile che i posti in meno di
Cividale possano essere facilmente compensati a Udine, dove le
Medicine lavorano a pieno regime".
"Inoltre - aggiunge - nel Cividalese ci sono due Case di riposo,
una a Cividale, con 65 posti per autosufficienti e 186 per non
autosufficienti, e l'altra a San Pietro al Natisone, con 60 posti
che necessitano della presenza di una struttura ospedaliera con
determinate funzioni. Eventuali richieste di accesso tempestivo
all'ospedale in situazioni di urgenza sanitaria anche da parte di
queste strutture, oltre che dei residenti di quest'area,
troverebbero migliore risposta con un accesso diretto a Cividale
anziché a Udine".
"Non si faccia confusione - precisa ancora la consigliera - tra
assistenza per acuti, assistenza intermedia e territoriale. Dalle
dichiarazioni dell'assessore Riccardi, che sarebbe opportuno
fossero chiarite, si è passati dal modello organizzativo
cividalese, per quanto riguarda i letti di osservazione nel Punto
di primo intervento (Ppi) di Cividale, alle affermazioni di un
percorso non sicuro per i degenti del nosocomio".
Liguori, inoltre, evidenzia la necessità di un avvicinamento dei
servizi sanitari alla persona, soprattutto gli anziani e coloro i
quali sono alle prese con una ridotta autonomia funzionale,
attraverso un'offerta più capillare di assistenza domiciliare e,
quando praticabile, ricorrendo a strumenti innovativi come la
telemedicina, necessaria per le Valli del Natisone.
ACON/COM/rcm-fc