Pd: Iacop, riforma enti locali ideologica crea e non risolve problemi
(ACON) Trieste, 23 gen - "La riforma degli enti locali è una
legge ideologica che non risolve i problemi, anzi ne crea
ulteriori".
A dirlo in una nota è il consigliere regionale del Pd, Franco
Iacop, facendo riferimento a quanto emerso in occasione
dell'incontro annuale a Caporetto tra i sindaci delle Valli del
Natisone e del Torre e quelli dei vicini Comuni sloveni,
rifacendosi in particolare alla affermazioni che attribuisce al
primo cittadino di Cividale, presidente e dell'Uti del Natisone,
Balloch.
"Balloch - secondo Iacop - conferma ciò che abbiamo sempre
sottolineato, ovvero il fondamentale rapporto di collaborazione
tra comunità e Comuni, soprattutto tra soggetti forti e soggetti
deboli come i Comuni delle Valli che affrontano da tempo problemi
come lo spopolamento".
"È ineludibile in questa regione - prosegue il consigliere dem -
il processo di collaborazione tra enti locali che, per essere
efficiente e dare risultati concreti, deve avvenire nella logica
di prossimità territoriale, integrazione strutturale e di servizi
e condivisione di un obiettivo di area che abbracci un territorio
con interessi comuni".
"Nella riforma - commenta ancora Iacop - è prevalsa la visione
ideologica, punitiva nei confronti delle esperienze anche
positive dell'Uti, le stesse citate dal sindaco di Cividale, e si
compie quel salto all'indietro che isola, con la scelta di
rieditare le antiche comunità montane, territori deboli e sempre
più in difficoltà, costituendo sorte di riserve indiane".
"Quel che è certo - avverte l'esponente Pd - è che la riforma non
agevola e non sostiene quei processi coerenti di collaborazione
territoriale che sono evidentemente necessari per risolvere
quelle problematiche che ancora oggi attanagliano i nostri
Comuni, in primis il personale e le conseguenti competenze per
svolgere funzioni complesse come gli uffici di gestione lavori
pubblici. Un esempio è il blocco di 2 milioni di euro nel
Gemonese per la realizzazione di opere, proprio perché manca
personale".
"Infine - conclude Iacop - resta il tema dei segretari comunale:
dopo due anni di amministrazione e di accuse della gestione
passata non c'è stata nessuna risoluzione di queste
problematicità".
ACON/COM/mpb-fc