Lega: Bernardis-Calligaris, sui Cpr nessun passo indietro
(ACON) Trieste, 23 gen - "All'interno dei Centri di permanenza
per il rimpatrio (Cpr) sono accolti unicamente coloro i quali
devono essere espulsi e non hanno diritto di rimanere sul
territorio italiano. Inoltre, nella maggioranza dei casi trattasi
di soggetti con precedenti penali che minano la sicurezza dei
cittadini".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali della Lega,
Diego Bernardis e Antonio Calligaris, intervenendo sul tema Cpr.
Secondo gli esponenti del Carroccio, il Pd prima si sarebbe speso
per chiudere il Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di
Gradisca, poi ha di fatto aperto il Cpr con l'allora ministro
dell'Interno, Minniti e ora, all'opposizione in Regione, vorrebbe
chiudere di nuovo la struttura.
"Se non stessimo parlando di contrasto all'immigrazione
clandestina - concludono Bernardis e Calligaris - ci sarebbe da
ridere rispetto al comportamento dei democratici".
ACON/COM/rcm-fc