M5S: Dal Zovo-Sergo, futuro poco chiaro per Trieste Airport
(ACON) Trieste, 25 gen - "Una crescita irrisoria che non deve
ingannare. Gli obiettivi indicati dal presidente della Regione
Fedriga e dalla società Fondi italiani per le infrastrutture
(F2i) sono molto lontani".
Lo affermano in una nota i consiglieri regfonali del M5S, Ilaria
Dal Zovo e Cristian Sergo, commentando i dati dei passeggeri
transitati per Trieste Airport nel 2019.
"Il totale di 783.179 passeggeri nell'anno scorso comporta un
aumento dell'1,4% - sottolineano i due consiglieri - ma,
nell'illustrare la vendita dell'aeroporto, il presidente Fedriga
fu chiaro nell'indicare gli obiettivi di F2i: raggiungere
3.750.000 unità nel quadriennio 2019-22. Mancano poco meno di 3
milioni di passeggeri per arrivare a questo numero, vale a dire
988.940 per ciascuno dei prossimi tre anni, che significherebbe
una crescita del 26% rispetto ai flussi attuali. Con queste
cifre, quel +1,4% va valutato con occhi diversi".
"Nonostante gli investimenti, l'operazione di vendita e un nuovo
direttore, Trieste Airport stenta a decollare - continuano Dal
Zovo e Sergo - e i segnali che al momento giungono dai dati non
sono incoraggianti. Arrivare ai numeri promessi da F2i,
considerando che il 2019 è già passato, appare molto difficile".
"La Regione dovrebbe chiarire che cosa intende fare per sostenere
lo scalo, se ci tiene veramente, oppure ci dica chiaro e tondo se
non è interessata a svilupparlo - concludono i due esponenti
pentastellati -. Andare avanti in questo modo è un'agonia per
tutti: cosa sarà dei lavoratori se gli obiettivi non verranno
raggiunti? Chiederemo di audire i vertici dell'aeroporto nella
Commissione consiliare competente".
ACON/COM/rcm-fc