Pd: Cosolini, duplice ruolo presidente Zanin chiarito solo in parte
(ACON) Trieste, 28 gen - "La posizione del presidente del
Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, è stata in parte chiarita
in Giunta delle Elezioni dal segretario generale ma attendiamo
ulteriori comunicazioni. Il segretario ci ha illustrato una
relazione, corredata da una corposa documentazione, che ritiene
la posizione di Zanin regolare dal punto di vista
dell'istituzione ai sensi della legge regionale. Esamineremo
relazione e documenti e attendiamo che si sciolga il nodo della
possibile incompatibilità ai sensi della norma nazionale".
A dirlo in una nota è il consigliere regionale Roberto Cosolini
(Pd), intervenendo a margine della seduta odierna della Giunta
delle Elezioni riunita a seguito della richiesta di convocazione
urgente, firmata dallo stesso esponente dem, per valutare
eventuali cause di incompatibilità sopraggiunte a carico del
presidente del Consiglio regionale in merto a un suo incarico
come direttore generale di Mtf, società a capitale pubblico.
"Secondo quanto comunicato e documentato dal segretario generale
- afferma Cosolini - le posizioni di Zanin sono state segnalate
agli uffici, dallo stesso, contestualmente all'atto di
accettazione dell'incarico di consigliere regionale. L'esame
della sua posizione nella società Mtf, dal punto di vista del
segretario generale, non ha elementi di incompatibilità ai sensi
della normativa regionale, in quanto l'Ausir, che è l'Autorità
pubblica che detiene rapporti con Mtf, non sarebbe a rigore di
diritto un ente regionale".
"Il segretario generale - spiega ancora l'esponente di
opposizione - ha inoltre esaminato la normativa nazionale (il
decreto legislativo 39 del 2013) e quindi segnalato alla Mtf
l'esistenza di una possibile incompatibilità ai sensi del Dlgs.
Ha inoltre chiarito che non spetta alla Giunta delle elezioni
intervenire sulla normativa nazionale, ma che la competenza per
rimuovere eventuali incompatibilità sarebbe in capo alla società
stessa".
"A integrazione di questo - evidenzia ancora Cosolini - proprio
il presidente Zanin ha comunicato che il Consiglio di
amministrazione di Mtf si appresta a esaminare questa situazione
e, in caso si rilevino incompatibilità, a rimuoverle. A noi non
resta che attendere questo ulteriore passaggio per fare
definitivamente chiarezza e chiudere una questione che, magari,
andava approfondita prima e che non può restare sospesa in quanto
ne va della credibilità di un'intera istituzione".
ACON/COM/rcm-fc