Biasutti: Zanin, a 10 anni da scomparsa rimane simbolo sviluppo Fvg
(ACON) Palazzolo dello Stella (Ud), 29 gen - "Con riconosciuta
competenza, autorevolezza e capacità di interlocuzione a
livello nazionale, Adriano Biasutti ha affrontato, dopo Antonio
Comelli, la difficile fase del post terremoto alla guida della
Regione, coniugando ricostruzione e sviluppo delle aree
disastrate così come delle infrastrutture portuali, viarie e
produttive del Friuli Venezia Giulia che, in quegli anni, era una
delle realtà trainanti dell'economia nazionale".
È quanto affermato oggi a Palazzolo dello Stella (Udine) dal
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Piero Mauro Zanin, nel corso della commemorazione di Adriano
Biasutti nel decennale della scomparsa. Zanin ha infatti
ricordato il suo impegno politico-istituzionale in Regione dal
1973 al 1991, prima da assessore e poi da residente,
sottolineando che "l'approvazione della legge sulla prima casa,
il piano urbanistico regionale, la riforma della rete ospedaliera
e il decentramento di funzioni e competenze a Comuni e Province,
hanno caratterizzato la modernizzazione della nostra regione e
hanno proiettato Biasutti in una dimensione nazionale che gli era
valsa la nomina a coordinatore della conferenza Stato-regioni con
riconoscimento unanime".
"A lui - ha aggiunto il presidente del CR Fvg - dobbiamo il
consolidamento della Comunità Alpe Adria, nata con finalità
prevalentemente culturali e poi aperta all'Europa orientale, in
anni di forte contrapposizione sul piano delle relazioni
istituzionali, contribuendo così a porre le basi dell'Euroregione
e dei nuovi rapporti con i Paesi confinanti".
"Biasutti - ha proseguito Zanin - ha sempre avuto una visione
unitaria della regione, identificandone le opportunità di
crescita collegate al sistema portuale di Trieste, alle realtà
produttive della Destra Tagliamento e a quelle del Monfalconese.
Un Friuli Venezia Giulia aperto e protagonista nel Paese, fatto
di innovazione e sviluppo produttivo ma anche di
sburocratizzazione dei processi e delle articolazioni
amministrative".
Da parte del presidente dell'Assemblea legislativa, infine, anche
una testimonianza personale. "Ho iniziato a far politica nel mio
Comune, Talmassons, nelle fila della Democrazia Cristina e, sin
da subito, ho apprezzato e poi seguito l'attività di Biasutti che
è stato un vero leader, determinato, capace e di grande umanità.
Gli sono stato, lo sono e - conclude Zanin - gli sarò sempre
grato".
ACON/GB/fc
Il presidente del CR Fvg, Piero Mauro Zanin, alla commemorazione per i dieci anni dalla scomparsa di Adriano Biasutti
Il presidente del CR Fvg, Piero Mauro Zanin (secondo da sx), alla commemorazione per i dieci anni dalla scomparsa di Adriano Biasutti