Patto: Moretuzzo, Villa Russiz bene comune che non va ceduto
(ACON) Trieste, 30 gen - Il capogruppo del Patto per
l'Autonomia in Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, esprime in
una nota "perplessita rispetto alla risposta dell'assessore
Riccardo Riccardi all'interrogazione sulla situazione della
Fondazione Villa Russiz.
"Alla luce delle persistenti voci sulle difficoltà della
Fondazione nel reperire le risorse per risanare la situazione di
dissesto economico-finanziario, il Gruppo del Patto - fa sapere
Moretuzzo - ha interrogato la Giunta per sapere come intenda
preservare la natura di bene pubblico di Villa Russiz e quale
sarà il futuro dell'azienda vitivinicola, la cui attività è
finalizzata al raggiungimento dello scopo sociale e assistenziale
dell'ente".
"Riccardi ha detto esplicitamente - è il commento dell'esponente
di opposizione - che la Regione non deve occuparsi direttamente
di viticoltura e che, per affrontare le criticità in cui si trova
Villa Russiz, sul tavolo rimangono due ipotesi: la cessione o
l'affitto del ramo d'azienda relativo alla produzione vinicola".
"Ritengo - conclude Moretuzzo - che continuare a parlare di
cessione sia un errore: Villa Russiz è un bene comune che
appartiene prima di tutto al territorio e alle sue comunità. Non
è possibile liquidare la sua storia e i suoi valori considerando
questa partita esclusivamente dal punto di vista gestionale ed
economico".
ACON/COM/rcm-fc