FI: Nicoli, togliere a concessionari balneari oneri pulizia spiagge
(ACON) Trieste, 30 gen - "Sui concessionari degli stabilimenti
balneari della nostra regione, in particolare quelli di Grado,
gravano pesanti oneri. I Comuni che magari ottengono la bandiera
blu grazie ai servizi offerti dagli operatori, in certi casi non
concedono sconti: occorre al più presto invertire la rotta per
salvaguardare imprese che offrono servizi e posti di lavoro ma
che oggi vivono tra imposizioni e incertezze".
Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, Giuseppe Nicoli, informando di avere incontrato una
delegazione di concessionari delle spiagge di Grado.
"In Aula abbiamo appreso positivamente dell'impegno con cui la
Giunta Fedriga sta affrontando il problema del rinnovo delle
concessioni demaniali - aggiunge l'esponente del Centrodestra -
ma non è l'unica questione, seppure sia una delle più rilevanti,
che affligge il settore: c'è, tra le altre, anche quella della
pulizia dal materiale spiaggiato di aree che non sarebbero di
competenza dei concessionari e quella dei ripascimenti".
"Per quanto riguarda le concessioni - specifica Nicoli - è
necessario arrivare al più presto a indirizzi certi sui rinnovi:
ne va della certezza degli investimenti importanti che gli
imprenditori garantiscono sugli stabilimenti in termini di
attrezzature, personale e servizi di stabilimenti che sono fiore
all'occhiello di Grado e altre località che si affacciano sul
mare".
"Chiederemo di nuovo alla Giunta regionale - annuncia il forzista
- un impegno economico anche per affrontare la questione della
pulizia dal materiale spiaggiato delle aree libere che,
ingiustamente, è a carico dei concessionari con oneri molto alti,
ponendo di fatto gli operatori economici fuori mercato rispetto a
Croazia e Veneto".
"La tematica - evidenzia Nicoli - è sentita a Grado più che
altrove a causa della morfologia del territorio e per la
particolarità delle correnti. Su questo punto il Comune non aiuta
certo gli operatori che desiderano soltanto essere messi in
condizione di lavorare con normative chiare e certe, senza
rimanere ostaggio delle diverse amministrazioni che si
succedono".
"È inconcepibile che un Comune che si può vantare della bandiera
blu non venga incontro a chi fornisce servizi alla località
turistica grazie ai suoi investimenti. Occorre anche contribuire
al ripascimento, pratica complessa e sulla quale - conclude
l'esponente di Forza Italia - pesano anche le conseguenze delle
recenti mareggiate".
ACON/COM/rcm-fc