M5S: accolto odg su introduzione Zone logistiche semplificate
(ACON) Trieste, 31 gen - Accolto dalla Giunta regionale, in
sede di lavori d'Aula, l'ordine del giorno collegato alla legge
Semplifica Fvg 2020 e presentato dal Movimento 5 Stelle per
introdurre anche in Friuli Venezia Giulia la cosiddetta Zona
logistica semplificata (Zls), ovvero "avviare o completare il
necessario iter con il Governo per l'istituzione, anche nella
nostra regione, della Zls quale buona pratica ed opportunità di
sviluppo economico".
Lo fanno presente in una nota gli stessi pentastellati, spiegando
che le Ztl "sono state introdotte in Italia dalla legge di
bilancio 2018 con l'obiettivo di aumentare produttività, crescita
e occupazione".
"Alla base dell'istituzione di una Ztl - aggiunge Cristian Sergo,
primo firmatario dell'odg - c'è uno scalo portuale sul quale
retroporto vengono identificate le aree in cui le imprese
insediate possano godere di agevolazioni fiscali ed economiche ma
anche di alleggerimento degli oneri amministrativi e burocratici".
"La Giunta Serracchiani, nel marzo del 2018, ha condiviso la
valenza strategica del nuovo istituto quale opportunità di
ulteriore potenziamento della rete logistica e infrastrutturale
legata al sistema portuale regionale, impegnandosi - evidenzia -
ad avviare l'istruttoria finalizzata a una formale iniziativa nei
confronti del Governo. All'epoca, assessore alle Finanze era
Francesco Peroni, oggi presidente della Commissione paritetica
Stato/Regione".
"Già nel 2017 - ricorda, dal canto suo, il consigliere Andrea
Ussai - avevamo chiesto alla Regione di attivarsi, d'intesa con
l'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, per
riaprire il tavolo negoziale con il Governo sull'individuazione
delle Zone economiche speciali anche negli scali portuali del
Nord Italia, ma la Giunta Serracchiani bocciò il nostro ordine
del giorno. L'obiettivo è la piena attuazione del porto franco di
Trieste ma anche la Zls potrà essere utile, in particolare per
gli altri porti della regione".
"Riteniamo necessario introdurre nuovi strumenti per sostenere la
crescita economica e occupazionale delle nostre zone portuali
anche attraverso la sburocratizzazione e l'individuazione di
misure incentivanti per i giovani imprenditori. Questa -
concludono i consiglieri del M5S - è vera semplificazione: non
serve una legge per raggiungerl, ma la capacità di fare ciò che
serve alle nostre imprese e ai nostri cittadini".
ACON/COM/rcm-fc