Pd: Marsilio, per Alta Carnia occorre attenzione Confindustria Udine
(ACON) Trieste, 31 gen - "La presenza di un sano tessuto
industriale e di un adeguato livello di infrastrutture e servizi
è una base necessaria per agevolare gli insediamenti produttivi
in montagna e combattere i problemi legati all'andamento
demografico. È necessario, però, un intervento sinergico di tutti
gli attori e, in questo senso, assume un peso importante
l'apertura e l'attenzione del nuovo coordinatore della
delegazione di Tolmezzo di Confindustria, Nicola Cescutti".
A dirlo in una nota è il consigliere regionale del Pd, Enzo
Marsilio commentando le dichiarazioni di Cescutti, in particolare
per l'attenzione sulle alte valli della Carnia.
"È un fatto evidente che ci sia un rapporto tra la presenza
dell'attività industriale e l'andamento demografico in un
determinato territorio e questo è un tema sul quale discutiamo da
molto tempo, ma al quale il territorio fatica a dare risposte -
sottolinea Marsilio -. La stessa vitalità del fondo valle,
infatti, dipende dalla vivacità e dalla presenza demografica
nelle terre alte, che è fondamentale anche e soprattutto per il
controllo e la gestione del territorio".
"Siamo coscienti - sottolinea il consigliere Pd - del fatto che
non tutte le imprese possono restare nei Comuni più alti della
Carnia, ma è importante porre in atto tutte le azioni per far sì
che si mantenga e si potenzi il tessuto produttivo, non solo
nella conca tolmezzina ma in tutto il territorio montano. Per
questo è determinante che ognuno faccia la sua parte ed è
necessario che, attraverso l'Uti della Carnia, si metta in campo
un confronto tra imprese, Carnia Industrial Park e amministratori
comunali per pianificare gli interventi da avviare".
Inoltre, continua l'esponente dem, "mi trovo d'accordo anche
sulla necessità di sviluppo delle infrastrutture viarie per
agevolare gli insediamenti produttivi in montagna. A tal
proposito non si capisce ancora quale sia lo stato dei lavori
relativi al Piano per la riqualificazione e la messa in sicurezza
della strada statale 52 bis e quale tipologia di intervento si
intenda realizzare nel tratto che va da Tolmezzo ad Arta Terme.
"Pare che la volontà dell'Amministrazione comunale tolmezzina sia
di mantenere l'attuale tracciato ma questo - conclude Marsilio -
andrebbe a discapito dell'Alto Bût e anche delle sue imprese, non
dando risposte alle esigenze di ridurre i tempi di percorrenza
del tratto stradale e di dare maggiore sicurezza sia agli
abitanti di Imponzo, Cadunea e Cedarchis, sia ad automobilisti e
autisti che percorrono l'arteria stradale".
ACON/COM/mpb-fc