Cr: domani in Aula ddl su Questura di Trieste e pdl su Foibe ed Esodo
(ACON)Trieste, 2 feb - Sessione d'Aula domani, lunedì 3
febbraio, per la seduta di diritto del Consiglio regionale
prevista sempre all'inizio del secondo mese dell'anno,
appuntamento fisso assieme a quello analogo di inizio ottobre.
In calendario, per i lavori che seguiranno i consueti orari dalle
10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30, diverse mozioni e due
provvedimenti di legge.
Si inizierà con la mozione che esprime vicinanza e solidarietà a
Liliana Segre (primo firmatario Sergio Bolzonello, Pd) per
passare a quelle riguardanti, rispettivamente, la detrazione
fiscale per ristrutturazioni edilizie e interventi di
riqualificazione energetica (Mauro Di Bert, Progetto Fvg/Ar), la
necessità di creare uno spazio transfrontaliero della ricerca e
della conoscenza con particolare riferimento alla storia
contemporanea (Furio Honsell, Open Sinistra Fvg), e di
incrementare progressivamente il numero di sportelli per
assistenti familiari (Tiziano Centis e Simona Liguori, Cittadini).
Sarà poi la volta dell'esame del disegno di legge n.78,
contenente disposizioni concernenti la realizzazione di nuovi
locali della Questura di Trieste, e della proposta di legge n.21
(prima firma quella di Claudio Giacomelli, FdI) per interventi
volti a promuovere la conoscenza e la diffusione del ricordo del
dramma delle foibe e dell'esodo istriano - fiumano - dalmata.
In programma anche la discussione della mozione (presentata da
Massimo Moretuzzo, Patto per l'Autonomia) per un'amministrazione
ancora più vicina alla gente, e di altri tre provvedimenti di cui
uno, a firma Mauro Bordin (Lega), sulla sicurezza dei confini e
il controllo degli ingressi, un altro presentato da Giuseppe
Ghersinich (Lega) per sospendere il codice frontiere Schengen al
confine nord-orientale, e l'ultimo, per iniziativa di Mara Piccin
(FI), sui controlli al confine tra Italia e Slovenia.
Al termine della seduta antimeridiana, negli spazi della
Biblioteca "Livio Paladin" del Consiglio regionale sarà
presentato il libro "I sentieri delle portatrici nella Grande
Guerra in Friuli", dello storico Luca Cossa che illustra i
tracciati che sono stati percorsi, e in parte anche realizzati,
dalle portatrici.
ACON/MPB