News


Questura Trieste: Calligaris, nuovi uffici per aumentare sicurezza

03.02.2020
15:22
(ACON) Trieste, 3 feb - "Realizzare, all'interno dell'area individuata e messa a disposizione dall'Agenzia del demanio i nuovi locali della Questura di Trieste che saranno destinati a ospitare l'Ufficio immigrazione è una iniziativa che risponde alla duplice logica di potenziare la struttura, migliorandone il funzionamento, e di garantire in tempi rapidi sicurezza e spazi adeguati agli agenti che lavorano e ai cittadini che accedono ai servizi della Questura".

Il consigliere Antonio Calligaris (Lega) riassume così gli obiettivi del disegno di legge 78 di cui è relatore di Maggioranza all'Aula, contenente le disposizioni normative che in quattro articoli stabiliscono le finalità (1), l'accordo operativo (2) con i criteri e le modalità di partecipazione dei soggetti alla realizzazione dell'intervento e la previsione, tra l'altro, che la Regione svolga il ruolo di stazione appaltante e le norme finanziarie (3) che autorizzano la spesa di 1,5 milioni di euro per l'anno 2019, mentre l'articolo 4 abroga le previsioni della legge regionale 14/2018 che concedeva un contributo di 500mila euro, ponendo in capo alla Prefettura di Trieste la realizzazione dell'immobile destinato a ospitare l'Ufficio immigrazione.

"Più volte la Questura di Trieste ha segnalato la necessità di alleggerire la presenza di persone all'interno dell'attuale edificio e di poter svolgere le pratiche dell'Ufficio immigrazione in spazi adeguati e sicuri", ha ricordato Calligaris, sottolineando che "gli attuali locali non sono più ritenuti idonei a contenere tutto il volume di lavoro da svolgere poiché, da quando è stato chiuso l'Ufficio di Gorizia, il flusso di migranti della cosiddetta rotta balcanica e la massa di richieste sono ricaduti sul capoluogo giuliano. È stato quindi scelto di non procedere con una mera revisione finanziaria, preferendo introdurre un autonomo corpus normativo per dare attuazione ad accordi con il Ministero competente che, per ora, hanno ad oggetto esclusivamente la sede di Trieste e non anche altre strutture sul suolo regionale".

"La necessità del provvedimento legislativo autonomo - ha precisato il relatore - è dettata anche dal fatto che le azioni e i fondi regionali destinati a questa iniziativa si riferiscono a un bene immobile che è sede di uffici governativi non rientrante nel patrimonio della Regione, né in altro modo gestito da essa". ACON/MPB/fc



Il consigliere regionale Antonio Calligaris (Lega)