Patto: Moretuzzo, ritiro mozione solidarietà a Segre è occasione persa
(ACON) Trieste, 3 feb - "La mozione che esprime vicinanza e
solidarietà alla senatrice Liliana Segre si sarebbe dovuta votare
all'unanimità. Invece, la Maggioranza ha voluto affossare un
documento che avrebbe permesso al Consiglio regionale di prendere
posizione in modo netto sui sempre più frequenti casi di
antisemitismo, razzismo e intolleranza dai quali non è immune
neppure il Friuli Venezia Giulia".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia,
Massimo Moretuzzo, ribadendo quanto prima espresso in Aula dopo
il ritiro della mozione in seguito alle proposte di emendamento
della Maggioranza, ritenute non opportune dai presentatori.
"Dobbiamo fare nostra la lezione consegnataci da Hannah Harendt
in La Banalità del Male, dove descrive in modo straordinario come
la mostruosità del male si radichi nella normalità. Purtroppo -
commenta il consigliere - ne abbiamo avuto numerosi esempi anche
recentemente e anche dentro le istituzioni".
A questo proposito, Moretuzzo ricorda gli episodi che si sono
registrati negli ultimi mesi pure in regione: dalle quattro
lettere antisemite recapitate ad altrettanti consiglieri di
minoranza del Comune di San Daniele alle esternazioni sui social
da parte di un consigliere di maggioranza dello stesso Comune,
fino all'invito di un assessore del Comune di Codroipo a fare il
saluto romano per evitare il contagio da coronavirus.
"È indispensabile - conclude l'esponente del Patto per
l'Autonomia - condannare senza esitazioni questi fatti e prendere
una posizione forte".
ACON/COM/fc