Lega: Tosolini, sostenere consiglieri comunali nelle loro funzioni
(ACON) Trieste, 4 feb - "Il consigliere è un amministratore
comunale e come tale deve avere il tempo di accedere e usufruire
di tutti gli strumenti per esercitare il proprio ruolo".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Lorenzo Tosolini, riprendendo il suo intervento in V Commissione
sulla proposta di legge nazionale 10 per modificare l'articolo 79
del decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000.
"I consiglieri dei piccoli Comuni sono dei volontari in quanto
usufruiscono solo di un gettone di presenza per le sedute d'Aula.
La democrazia - sottolinea Tosolini - ha sempre dei costi e trovo
corretto, anche alla luce della mia esperienza di amministratore
e sindaco in un Comune medio, che venga riconosciuto un ruolo e
un valore a chi si impegna per le istituzioni e per la propria
comunità".
"Da sindaco - prosegue l'esponente leghista - è capitato abbia
dato mandato di convocare i Consigli comunali di sabato mattina,
ma sono state situazioni occasionali e d'urgenza perché reputo ci
debba essere il supporto del personale di cui bisogna rispettare
orari e professionalità".
"C'è inoltre - aggiunge - un discorso legato al tempo necessario
per accedere agli atti e per confrontarsi con gli uffici al fine
di avere chiarimenti, basti pensare al bilancio o ai lavori
pubblici. Nessuno è tuttologo e quindi necessita di avere tempo
per vagliare la documentazione".
"Non possiamo lamentarci della disaffezione alla politica -
conclude Tosolini - se non interveniamo. Un consigliere può e
deve incidere, il suo ruolo è fondamentale per l'esercizio della
democrazia".
ACON/MPB