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Patto: Moretuzzo, su Tagliamento coniugare sicurezza e ambiente

05.02.2020
18:23
(ACON) Trieste, 5 feb - "Non è possibile ridurre il Tagliamento a una questione esclusivamente idraulica, è necessario tenere in considerazione tutti gli aspetti ambientali, paesaggistici ed economici di un fiume il cui valore ha da tempo suscitato interesse ben al di là dei confini del Friuli Venezia Giulia".

Così afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, che oggi ha partecipato ai lavori della IV Commissione consiliare nel corso della quale si è svolta l'audizione con la presenza degli assessori Fabio Scoccimarro e Riccardo Riccardi e del segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale di Venezia, Francesco Baruffi, in merito agli interventi previsti sul corso del Tagliamento per mettere in sicurezza le zone vicine alla foce del fiume che sono a rischio di inondazione in caso di determinate situazioni climatiche.

"È evidente che si tratta di un tema complesso, che deve tenere assieme diverse variabili", afferma Moretuzzo.

"Le notizie sulle tempistiche dei lavori previsti nella parte del basso corso sono positive. Finalmente le azioni previste sul ponte stradale a Latisana e sugli argini dovrebbero procedere verso la fase esecutiva in tempi relativamente brevi. Per quanto riguarda gli interventi sulla parte del medio corso del fiume ritengo sia fondamentale ascoltare e coinvolgere gli amministratori e i portatori di interesse locali - sostiene il capogruppo del Patto -: è indispensabile trovare delle soluzioni che siano in grado di coniugare sicurezza di chi abita a valle e tutela della naturalità di un corso d'acqua che ha una valenza straordinaria".

ACON/COM/mpb



Il capogruppo di Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo