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Comitato Lcv: proposti report annuali per SviluppoImpresa

10.02.2020
15:42
(ACON) Trieste, 10 feb - Ha preso il via dal Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione l'iter consiliare di SviluppoImpresa, il ddl 80 elaborato dalla Giunta Fedriga per lo sviluppo del settore manifatturiero, per la riqualificazione dell'offerta turistica e commerciale e per la riforma dell'accesso al credito, assegnato alla II Commissione competente per i settori dell'economia e al vaglio, domani, anche delle Commissioni I e IV per le parti di propria competenza.

Il Comitato, chiamato oggi a esprimere parere sulla clausola valutativa, prevista all'art. 66 del testo, nell'ambito delle disposizioni finali e transitorie ha rinviato il pronunciamento a una prossima riunione, prima dell'approdo del provvedimento in Aula previsto per la sessione consiliare di inizio marzo, per sollecitare una parziale riformulazione delle disposizioni al fine di renderle maggiormente in linea - è stato spiegato - con la struttura del disegno di legge articolata per settori e obiettivi.

La clausola, infatti, prevede che il Consiglio regionale controlli l'attuazione della legge e valuti i risultati ottenuti ricevendo dalla Giunta, con cadenza triennale, una relazione che documenti lo stato di attuazione degli interventi e le eventuali criticità emerse in sede di applicazione.

L'obiettivo oggi emerso è di prevedere che la disposizione, oltre alla stabilita relazione triennale, includa - così come già previsto da RilancImpresa - anche dei report intermedi che puntino l'attenzione sugli ambiti in cui interverrà SviluppoImpresa: dall'accesso al credito alla promozione della produzione industriale, delle imprese giovanili e dell'internazionalizzazione delle imprese, dalla riqualificazione del tessuto insediativo e produttivo esistente e dell'offerta turistica alla rigenerazione delle attività commerciali nei centri cittadini e alla semplificazione amministrativa per il settore del commercio, passando per il rafforzamento dell'innovazione e della competitività sostenibile del sistema produttivo regionale.

L'impostazione suggerita per la clausola valutativa consentirebbe un miglior monitoraggio dell'andamento delle diverse situazioni, partendo da un quadro degli scenari attuali che potrà emergere proprio dalla relazione triennale di RilancImpresa che, a breve, sarà fornita dall'Amministrazione regionale. ACON/MPB/fc