IV Comm: sì a parti competenza SviluppoImpresa, no a stralcio
(ACON) Trieste, 11 feb - La IV Commissione permanente ha
espresso parere favorevole a maggioranza sulle parti di
competenza del ddl 80 SviluppoImpresa che sarà giovedì
all'attenzione della II Commissione per l'esame e la votazione
delle disposizioni predisposte dalla Giunta per lo sviluppo del
settore manifatturiero, la riqualificazione dell'offerta
turistica e commerciale e la riforma dell'accesso al credito.
Un pronunciamento arrivato dopo l'approfondimento di numerosi
articoli, allargando anche il campo di analisi a ulteriori
disposizioni, con la richiesta di chiarimenti e la segnalazione
di alcuni aspetti critici quali, ad esempio, il funzionamento del
previsto Fondo regionale di garanzia (art 13) con i rischi che
deriverebbero dal portare tutte le garanzie in capo alla Regione.
L'attenzione si è anche concentrata sul riordino dei consorzi di
sviluppo economico locale, con le modifiche che il ddl introduce
al Rilancimpresa (Lr 3/2015) circa le loro competenze
pianificatorie e l'ampliamento dei loro compiti specifici in tema
di infrastrutturazione; a questo proposito è stata segnalata
l'assenza del riferimento (art 26) alle infrastrutturazioni
digitali, suggerimento recepito dall'Esecutivo.
Fra gli aspetti approfonditi, la riqualificazione del tessuto
insediativo esistente, in particolare i complessi produttivi
degradati in merito ai quali la Giunta regionale ha annunciato la
preparazione di un regolamento, oltre alle competenze ad operare
e alla tipologia degli interventi per realizzare la
riqualificazione produttiva sostenibile (artt 44-47). A questo
proposito, è stata evidenziate la necessità di strategie
pianificatorie ma anche la delega totale che la norma
assegnerebbe sul tema all'Esecutivo Fvg.
Fra le altre norme esaminate vi sono quelle relative ai distretti
del commercio, con richieste di chiarimento circa la tempistica
dei finanziamenti previsti data la valenza essenziale nelle
partite economiche.
Tutti spunti recepiti dall'Amministrazione regionale che ha anche
indicato l'assestamento di metà anno come l'orizzonte a cui fare
riferimento.
La Commissione ha poi espresso a maggioranza parere negativo
sullo stralcio 73-01 riguardante contributi per la realizzazione
di interventi relativi a fabbricati produttivi a destinazione
industriale, artigianale o commerciale.
ACON/MPB/fc