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Lega: Boschetti, emendamento su obbligo fornitura energia a Regione

09.03.2020
15:16
(ACON) Trieste, 9 mar - "Con l'emendamento che ho presentato con i colleghi del Gruppo consiliare della Lega, si introducono alcune disposizioni iniziali in materia di grandi derivazioni a uso idroelettrico. Nello specifico viene introdotto l'obbligo, in capo ai titolari e agli operatori che eserciscono e conducono grandi derivazioni idroelettriche, di fornire annualmente alla Regione Friuli Venezia Giulia energia elettrica in forma gratuita, con le modalità previste dalla legge". Così il consigliere regionale Luca Boschetti (Lega), che in una nota illustra il proprio emendamento al disegno di legge n. 80 "Sviluppoimpresa" e ricorda come "il decreto legge n. 135/2018 abbia apportato profonde modifiche alla disciplina relativa alle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche, disponendo la regionalizzazione della proprietà delle opere idroelettriche alla scadenza delle concessioni e nei casi di decadenza o rinuncia alle stesse. Alle Regioni è demandata la disciplina con legge, entro il 13 febbraio 2020, e comunque non oltre il 31 marzo 2020, delle modalità e delle procedure di assegnazione".

"Infatti - scrive ancora l'esponente di Centrodestra -, nelle concessioni di grandi derivazioni a scopo idroelettrico, le Regioni possono imporre con legge l'obbligo ai concessionari di fornire loro annualmente e gratuitamente 220 chilowattora (kWh) per ogni chilowatt (kW) di potenza nominale media di concessione, di cui almeno il 50% destinata a servizi pubblici e categorie di utenti dislocati sui territori comunali interessati dalle derivazioni".

In particolare, Boschetti fa sapere che "i soggetti titolari delle grandi derivazioni idroelettriche esistenti sul territorio regionale sono tenuti, a decorrere dall'annualità 2020, a fornire alla Regione del Friuli Venezia Giulia annualmente e gratuitamente energia elettrica, nella misura di 220 kWh per ogni kW di potenza nominale media di concessione, destinati ai servizi pubblici e alle categorie di utenti individuati dalla Giunta regionale con successivo regolamento. Fermo restando che la fornitura di energia è destinata per almeno il 50% ai servizi pubblici e alle categorie di utenti dei territori dei Comuni interessati dalle derivazioni, pertanto alle zone montane in particolare".

"In alternativa alla fornitura di energia, è previsto che la Giunta regionale, con propria deliberazione, possa disporre la monetizzazione, anche integrale, dell'energia da fornire. È un passo importante e di enorme rilevanza economica - afferma Boschetti - a favore dei territori montani e non solo: la possibilità di usufruire di energia gratis, non solo per l'illuminazione pubblica ma anche per tutti gli edifici di proprietà comunale o addirittura per le case di riposo, per gli ospedali, per gli istituti scolastici. In sintesi, energia gratuita o parzialmente gratuita destinata ai servizi pubblici e alle categorie di utenti ubicati nei territori comunali interessati dalle derivazioni".

"Dopo tanto tempo i territori montani della nostra regione potrebbero finalmente dare inizio a un percorso - sostiene ancora il leghista - che permetterebbe loro di usufruire delle proprie risorse naturali in modo responsabile e sostenibile a vantaggio di tutta la collettività; uno sfruttamento intelligente di un bene comune che avrebbe indubbiamente un riscontro importante sia dal punto di vista economico che di immagine. Altre Regioni del Nord Italia si sono già attivate in questo senso e altre lo stanno facendo. Ribadisco la rilevanza di tale azione politica e strategica e la necessità di aprire un tavolo di lavoro e di confronto, coinvolgendo la Regione, i Bim del nostro territorio e i Comuni montani per elaborare una proposta di legge dettagliata ed esaustiva".

"Sottolineo che la prossima sfida, come riportato dal Dl 135/2018 relativamente alla disciplina delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche - conclude Boschetti -, è quella della regionalizzazione della proprietà delle opere idroelettriche alla scadenza delle concessioni e nei casi di decadenza o rinuncia alle stesse". ACON/COM/rcm/mpb



Il consigliere regionale della Lega Luca Boschetti (Acon)