Coronavirus: Zanin apre lavori Aula a Ud, primo pensiero per cittadini
Fedriga chiede di evitare emendamenti non concordati
(ACON) Udine, 11 mar - "Il primo pensiero è per tutti i nostri
cittadini che stanno affrontando con grande senso di
responsabilità una situazione difficile dalla quale potremo
uscire a testa alta solo grazie all'impegno di tutti, rispettando
le norme che ora impongono di rimanere a casa il più possibile
per evitare di favorire la diffusione del virus"-
Lo ha affermato oggi a Udine il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, in
apertura della seduta straordinaria dell'Assemblea legislativa,
interamente dedicata all'esame del ddl 84 che prevede le prime
misure economiche urgenti per fare fronte all'emergenza
epidemiologica da Covid 19, meglio nota come Coronavirus.
Il Consiglio si sta svolgendo eccezionalmente nell'auditorium
della Regione nel capoluogo friulano per consentire il rispetto
delle norme di sicurezza sulla distanza tra addetti ai lavori. La
seduta non è aperta al pubblico (c'è però la diretta streaming su
fvg.tv) e sono state adottate importanti misure di contenimento
sanitario, mettendo a disposizione liquido igienizzante,
mascherine protettive e guanti di lattice.
Dopo avere ricordato che l'Assemblea Fvg non si riuniva a Udine
dal post terremoto del 1976, Zanin ha passato la parola al
governatore Massimiliano Fedriga che ha illustrato all'Aula la
richiesta di urgenza che caratterizza l'odierna seduta, ottenendo
il voto unanime dei consiglieri presenti (35).
Prima della sospensione per consentire lo svolgimento dei lavori
della II Commissione consigliare presieduta da Alberto Budai,
Fedriga ha invitato i gruppi a non presentare nuovi emendamenti
in Aula al di là di quelli già concordati dalla Giunta anche con
le Opposizioni, consentendo in questo modo una rapida
approvazione del ddl.
ACON/FC