Lega: Bordin, salute e bene comune al primo posto nel ddl 84
(ACON) Trieste, 11 mar - "Abbiamo stanziato 33 milioni di euro
a supporto delle attività economiche regionali, si tratta di
risorse che mettiamo in circolo nel sistema e sono un primo
importante intervento a cui ne seguiranno anche altri. Comunque,
fra le altre misure del ddl 84 è doveroso ricordare: la proroga
di diverse scadenze, per esempio l'Irap, oppure anche il blocco
per un anno del pagamento dei mutui relativi ai fondi di
rotazione, oltreché, la possibilità di concedere specifici
finanziamenti agevolati per far fronte ai danni causati alle
imprese dall'emergenza epidemiologica da Covid-19".
Questo il commento del capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, a proposito dell'approvazione
all'unanimità del disegno di legge 84 "Prime misure urgenti per
far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19".
In particolare, Bordin aggiunge: "L'approvazione del ddl è un
primo importante segnale che la Regione intende dare alle
attività economiche del Friuli Venezia Giulia. Adesso occorrerà
vedere cosa farà il Governo a Roma, da parte nostra non
intendiamo creare disordine, né tantomeno una sovrapposizione di
norme che non andrebbe a vantaggio di nessuno".
"In momenti di emergenza e concitati come quelli di questi giorni
- conclude l'esponente di Centrodestra - posso esprimere
soddisfazione per la prova di grande maturità e responsabilità
che la politica regionale ha dato. Con grande impegno,
trasversalmente fra Maggioranza e Opposizioni, abbiamo fornito le
prime risposte alle urgenze che c'erano e che, purtroppo, ci
saranno nei prossimi giorni. Dal confronto è uscito un testo di
legge migliorato, che recepisce le istanze arrivate dal
territorio regionale e che mette il bene comune, la salute dei
cittadini e delle imprese, al primo posto".
ACON/COM/rcm/mpb