FdI: Governo chiarisca come muoversi in area comunale
(ACON) Trieste, 11 mar - "È scandaloso che a due giorni
dall'emanazione del decreto, il Governo non abbia ancora chiarito
se ci si possa muovere liberamente all'interno del proprio Comune
oppure no. È inaccettabile che si tengano aperti i negozi e poi,
come è successo oggi a Pordenone, un signore venga multato perché
era andato sotto casa a comprare un regalo per i suoi figli".
Così si è espresso il capogruppo di Fratelli d'Italia in
Consiglio regionale, Claudio Giacomelli, nel corso di un
colloquio con il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga,
avvenuto oggi a Udine in occasione dell'approvazione del disegno
di legge regionale per affrontare l'emergenza da Covid-19.
I consiglieri Giacomelli, Alessandro Basso e Leonardo Barberio
hanno ribadito a Fedriga la necessità di richiedere a Roma una
migliore e più precisa comunicazione circa gli obblighi e le
facoltà previsti dal recente Dpcm. "Questa - hanno convenuto - è
la dimostrazione che il governo del Paese è in mano a persone che
non sono in grado di gestire una crisi epocale come quella che
stiamo vivendo."
Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, inoltre, ha chiesto al
presidente che le prime, tempestive misure adottate dalla Regione
per affrontare l'emergenza economica derivante dall'epidemia
Covid-19 siano rivolte in via prioritaria alle micro imprese e
alle imprese individuali che, come è noto, costituiscono la
grande maggioranza del tessuto economico regionale.
"Sono proprio queste imprese - hanno sottolineato i tre
consiglieri - che proprio per le loro ridotte dimensioni
rischiano di essere le più esposte alla drammatica crisi di
liquidità che sta investendo il sistema."
ACON/COM/rcm/mpb