Misto: Zalukar, con ricetta dematerializzata prevale il buon senso
(ACON) Trieste, 13 mar - "Dopo l'interrogazione che ho
presentato alla Giunta regionale il 6 marzo scorso su 'Emergenza
Coronavirus e dematerializzazione delle ricette', la direzione
Salute ha fatto marcia indietro semplificando il ritiro di
farmaci prescritti con la ricetta dematerializzata e, così, anche
la vita dei cittadini".
Lo rende noto Walter Zalukar, consigliere regionale del Gruppo
misto che in un comunicato spiega: "Sino ad ora, la ricetta
veniva spedita per via elettronica alla farmacia, ma per ritirare
le medicine il paziente doveva esibire un modulo cartaceo che
abilitava all'uso della ricetta elettronica. Cioè la ricetta vera
e propria passava direttamente dal computer del medico a quello
della farmacia, ma doveva essere sbloccata tramite un modulo,
cioè un pezzo di carta, che il paziente doveva andare a ritirare
dal medico e portare in farmacia. Evidente frutto della più
ottusa burocrazia".
"Adesso finalmente il cittadino non deve più recarsi dal medico a
prendere il pezzo di carta - così ancora Zalukar -, ma può andare
direttamente in farmacia a ritirare le medicine. Lo prevede la
Regione con una nota del 12 marzo a firma del direttore centrale
della Salute".
"Certo è che ci è voluta l'epidemia da Coronavirus e
l'interrogazione di un consigliere regionale, con il supporto dei
media, per far prevalere un briciolo di buon senso", conclude
l'esponente di Centrodestra.
ACON/COM/ rcm-mpb