Misto: Zalukar, come contrastare il diffondersi di Covid-19 nelle Rsa
(ACON) Trieste, 19 mar - "Le strutture residenziali per anziani
devono essere considerate luoghi ad alto rischio d'infezione da
Covid-19 poiché una buona percentuale degli ospiti si trova in
condizioni di fragilità per età e/o per pluripatologie croniche e
degenerative; gli ospiti spesso provengono dall'ospedale, a sua
volta luogo a rischio; il personale che serve una struttura ne
può servire anche altre facendosi portatore dell'infezione".
Così Walter Zalukar, consigliere regionale del Gruppo misto, che
in una nota illustra quali siano le azioni a suo dire da mettere
in atto per contrastare il diffondersi del Coronavirus
all'interno di tali strutture.
"Mentre fin dall'inizio dell'epidemia si è cercato di fare ogni
sforzo per preservare gli ospedali dal contagio, anche con misure
eccezionali - scrive quindi Zalukar -, sembra si sia posta minor
attenzione a case di riposo e Rsa. Così qui il numero dei
contagiati è salito vertiginosamente in poco tempo e continua ad
aumentare, per cui sembra improcrastinabile adottare misure
idonee a ridurre il rischio contagio".
Sulla base delle criticità riscontrate, il consigliere crede sia
essenziale "procedere su cinque linee di azione: prevedere che
tutti i nuovi ospiti siano certificati negativi (tampone) e senza
segni-sintomi e contatti-rischi, mantenendo la persona isolata
per un congruo periodo di tempo; porre la massima attenzione che
i pazienti dimessi dall'ospedale e diretti in Rsa risultino
negativi al tampone, eseguito in prossimità della dimissione, e
senza segni-sintomi e contatti-rischi; garantire un sufficiente
quantitativo di dispositivi di protezione individuale (Dpi), in
particolare mascherine chirurgiche e FFP2; assicurare linee di
comunicazione certe per il contatto in tempo reale con le
strutture sanitarie pubbliche di riferimento; organizzare
l'attività distrettuale in modo da garantire la risposta medica e
gli accertamenti con tampone in tempi ragionevoli".
"Sono tutte azioni correttive attuabili in tempi rapidi - chiosa
l'esponente di Centrodestra -, economicamente sostenibili e
coerenti con l'assetto organizzativo delle Aziende sanitarie".
ACON/COM/rcm