FdI:Giacomelli, Trieste Trasporti stabilisca numero passeggeri autobus
(ACON) Trieste, 21 mar - "Fratelli d'Italia ha chiesto
all'assessore regionale ai Trasporti, Graziano Pizzimenti, di
intervenire presso la Trieste Trasporti affinché emani degli
ordini di servizio che dispongano in maniera chiara quante
persone possono essere presenti contemporaneamente su un autobus.
Non possiamo lasciare gli autisti e il personale della Trieste
Trasporti abbandonati a se stessi".
Così si è espresso Claudio Giacomelli, capogruppo di Fratelli
d'Italia in Consiglio regionale, a proposito delle numerose
segnalazioni ricevute circa la criticità della gestione degli
accessi sugli autobus triestini a seguito delle disposizioni di
contenimento dell'epidemia Covid-19.
"Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte degli autisti
della Trieste Trasporti e da parte degli stessi utenti - spiega
il consigliere Giacomelli - in merito alla gestione dell'afflusso
dei passeggeri sugli autobus. In sostanza, poiché giustamente
vige l'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza, qualora il
numero di passeggeri a bordo non lo renda possibile è necessario
attendere il mezzo successivo. Gli autisti devono pertanto
decidere loro, di volta in volta, se un cliente può salire o meno
e questo causa spesso accese discussioni che non dovrebbero
accadere".
"Per risolvere la questione e contribuire a una maggior pacatezza
degli animi in un periodo difficile come questo, basterebbe che
l'azienda emanasse un preciso ordine di servizio - suggerisce
l'esponente di FdI - che stabilisca con chiarezza quanti
passeggeri possono salire sui diversi tipi di autobus. A questo
punto, un semplice cartello posizionato agli ingressi di ogni
mezzo metterebbe le persone nella condizione di sapere se possono
o non possono salirvi, evitando infinite discussioni e polemiche
con gli autisti che sono in prima linea in questa emergenza."
ACON/COM/rcm