Citt: Liguori, Covid, serve Piano regionale ospedaliero per emergenza
(ACON) Trieste, 25 mar - All'incontro in modalità telematica
tenutosi oggi tra il presidente della Regione, Massimiliano
Fedriga, l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia,
Riccardo Riccardi, e i rappresentanti dei Gruppi in Consiglio
regionale, era presente anche la consigliera Simona Liguori
(Cittadini).
Con il suo intervento, ha posto "diversi spunti - scrive la
Liguori in una nota -, a partire dall'esigenza di un Piano
regionale per la gestione dell'emergenza, passando per le scelte
sui tamponi da effettuare al personale sanitario e alle forniture
di dispositivi di protezione individuale (Dpi) a medici,
infermieri, operatori socio-sanitari, etc."
"Certamente è fondamentale - aggiunge l'esponente dei civici -
proseguire la strada di aumento del personale sanitario in
servizio e dei posti letto di terapia intensiva ma, anche alla
luce di una progressiva saturazione dei posti a disposizione,
risulta sempre più opportuna la presenza di un Piano ospedaliero
dell'emergenza, come hanno fatto tante altre Regioni, per essere
preparati a tutte le evoluzioni possibili della situazione".
"Dalla risposta dell'assessore Riccardi - prosegue la consigliera
di Opposizione - constatiamo che non è questa la scelta per la
gestione dell'emergenza, che si fonda invece su manovre basate
sulle esigenze in continua evoluzione. Ne prendiamo atto,
auspicando che non accada nuovamente di saturare i posti
disponibili di terapia intensiva come accaduto domenica scorsa,
quando avevamo 47 pazienti ad occupare tutti i posti disponibili
a quella data".
La Liguori ha anche affrontato il tema dei tamponi: "In questa
fase e vista la peculiare situazione della nostra regione,
desideriamo sapere se abbiamo maturato una linea di condotta
chiara e univoca sui tamponi da effettuare al personale
sanitario: è un aspetto fondamentale per tutelare la loro salute
e a sua volta mettere in sicurezza gli utenti che ricevono cure e
assistenza".
"A questo proposito - aggiunge la consigliera - le parole
dell'assessore sono state purtroppo evasive nel merito, e
crediamo che la disponibilità da lui manifestata ad affrontare
nuovamente il tema con i dipartimenti di prevenzione sia troppo
poco. Manca, quindi, una linea chiara e univoca sulla strategia
dei tamponi da effettuare al personale sanitario. Inoltre, se è
vero che l'unico modo per scongiurare il rischio di contagio
negli ospedali sono i dispositivi di protezione individuale,
anche su questo piano la Regione non sembra andare molto oltre le
richieste poste a livello centrale, per le quali proprio
recentemente sono giunte da Roma alcune nuove forniture messe a
disposizione dal ministero della Sanità".
ACON/COM/rcm-mpb